Vito Monopoli: la nostra proposta su Tari era valida, il Comune la applica

Morano Calabro

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MORANO CALABRO – Era il gennaio scorso quando il Partito Democratico moranese sollecitò l’amministrazione comunale affinchè «le riduzioni tariffarie potevano essere meglio sviluppate individuando casistiche specifiche e più attinenti alla situazione reale delle famiglie moranesi, tenendo conto di quel “principio di solidarietà” a cui fa riferimento il federalismo fiscale». La sollecitazione dei democrat chiedeva di poter prevedere «riduzioni per nuclei familiari con la presenza di studenti universitari fuori sede, o lavoratori fuori sede (accertabili con contratti d’affitto regolarmente registrati, per esempio) in applicazione del principio basilare della normativa secondo cui chi più sporca più paga: se lo studente, o il lavoratore, non è domiciliato per quasi l’intero anno nel comune di residenza e, quindi, non sporca, perché la sua famiglia dovrebbe pagare per intero?» chiedevano gli uomini e le donne della sezione locale affidata alla guida del Segretario Vito Aloisio Monopoli. Sollecitazioni che non furono prese di buon grado dall’Amministrazione di Nicolò De Bartolo, ma che oggi «è stata acquisita dall’amministrazione anche dietro sollecito di molti cittadini per la Tari 2015». Segno evidente del fatto che pur non amministrando i democratici «rappresentano una valida alternativa all’attuale esecutivo» e che «tutte le amministrazioni comunali sono in difficoltà per le minori entrate derivanti dal livello statale e, di conseguenza, il carico viene posto prettamente sui cittadini». Il segretario aggiunge di prendere «atto della difficoltà amministrativa di questa giunta» e, nel contempo, sottolinea che «siamo decisi a continuare ad essere coscienza critica che aiuti tutto il paese e non pochi amici, sperando che i consiglieri di maggioranza si rendano conto del vicolo cieco in cui si sono introdotti».