Vertenza Italcementi. Pappaterra: Stando uniti si vince

Pappaterra

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CASTROVILLARI – Grande soddisfazioni da tutto il mondo politico e istituzionale è stata espressa per l’esito avuto nei giorni scorsi sulla trattativa dell’Italcementi che i sindacati hanno avuto presso il Ministero del Lavoro, culminata con la sottoscrizione di una importante intesa. Anche  Mimmo Pappaterra, Presidente del Parco Nazionale del pollino ha commentato positivamente quanto accaduto.  “Da un lato questa intesa – dichiara Pappaterra –  pone i lavoratori nelle migliori condizioni possibili date, e dall’altro, lascia completamente libero il campo da condizionamenti di sorta quando saremo chiamati nel 2016 ad un confronto con la proprietà tedesca Heiderberg Cement per discutere del nuovo assetto industriale dell’area”. Pappaterra pone in evidenza come in determinati momenti è importante che “il territorio sia unito. Così si vince”. Questa vertenza “ha dimostrato ampiamente che quando tutti remano dalla stessa parte la nave viene portata in salvo. Le istituzioni locali, le forze sociali, le forze politiche e soprattutto i lavoratori che non si sono piegati a ricatti di ogni genere ed hanno mantenuto una forte compattezza, hanno scritto una bella pagina di lotta sociale svolta sempre sul terreno della correttezza e della linearità comportamentale”. Papa terra ritiene doveroso rivolgere “a quanti ci sono stati vicini, un sentimento di profonda gratitudine a partire dal nostro amato Vescovo mons. Francesco Savino che nella sua lettera aperta ha scosso le coscienze e le responsabilità di tutti i soggetti che dovevano decidere sulla vertenza, al governo nazionale ed in particolare al Sottosegretario al Lavoro Teresa Bellanova che si è spesa fino in fondo per il raggiungimento dell’Intesa, al Presidente della Regione Mario Oliverio, ai Consiglieri Regionali che sono venuti a Castrovillari, alla deputazione calabrese ed al Segretario regionale del Partito Democratico”. Infine conclude Pappaterra “una nota di merito alle organizzazioni sindacali nazionali, regionali e territoriali di categoria che pur in presenza di una vertenza che aveva una rilevanza nazionale e che riguardava oltre 1000 lavoratori di tutto il gruppo Italcementi, hanno saputo portare a casa un accordo straordinariamente positivo”. Ora chiaramente però “vinta la battaglia – conclude Pappaterra – dobbiamo prepararci alla guerra del 2016 e in questa direzione lavoreremo tutti ad ogni livello per mantenere e rafforzare il profilo unitario che ha accompagnato in questa settimana la lotta dei lavoratori dell’Italcementi che deve rappresentare un punto di riferimento nel quadro delle politiche di rilancio del tessuto industriale della nostra regioni”.Pertanto l’impegno di tutti “dovrà concentrarsi sull’altra vertenza territoriale che riguarda i lavoratori del Consorzio di Bonifica di Mormanno, ai quali va data in tempi certi una risposta in ordine alle spettanze arretrate ed al futuro dell’Ente da cui dipendono”.