CASTROVILLARI – Aveva promesso di annunciare la squadra nel fine settimana, ma ci vorrà martedì per conoscere le donne e gli uomini che affiancheranno il neo eletto Sindaco, Domenico Lo Polito, nell’avventura politico – amministrativa di questa nuova consiliatura castrovillarese. Lunedì sera, infatti, il Primo Cittadino incontrerà i “suoi” 64 candidati consiglieri, il direttivo del Partito Democratico e del Partito Socialista, per svelare ufficialmente la squadra che si è scelto in queste ore. Di certo, come annunciato dalla nostra testata, potrebbe essere Giovanna Leonetti l’assessore al bilancio, nodo cruciale per la nuova esperienza amministrativa di Lo Polito. Lei presidente in carica del collegio dei revisori dei conti, conosce bene le carte e la situazione delle casse comunali e potrebbe essere la persona che meglio potrebbe aiutare il neo Sindaco a costruire una azione di governo che sappia aggredire con idee e fondi le emergenze della Città. Mancano altre quattro pedine per comporre la giunta ed in queste ore tante sono state le indiscrezioni su nomi e professionisti che potrebbero finire nella rosa che Lo Polito annuncerà. Un altro nome quasi certo potrebbe essere quello di Aldo Visciglia (in quota Nuovi Percorsi) che potrebbe essere chiamato a dirigere l’assessorato ai Lavori Pubblici visto anche l’avvicinarsi dei tanti

progetti Pisl che la Città dovrà rimettere in moto dopo lo stallo di questo anno di commissariamento. Per i Progressisti potrebbe essere chiamato a ricoprire il ruolo di Assessore ai fondi comunitari ed alla informatizzazione Pasquale Pace, giovane ricercatore dell’Unical molto vicino a Mimmo Lo Polito in questa campagna elettorale, mentre al Partito Democratico toccherebbe il posto in giunta a Pino Russo per la cultura e la scuola, altro campo nel quale il già Sindaco ha inteso lavorare con una delega ad hoc. Rosanna Guaragna, candidata nella lista Democratici per Castrovillari, potrebbe essere l’altra donna in lizza per la giunta a cinque del neo eletto Sindaco che potrebbe però ampliare le deleghe a dieci chiamando altri uomini e donne (anche esterni ai 64 candidati) ai quali affiderebbe deleghe senza portafoglio. Tra questi nomi i più probabili potrebbero essere quello di Sergio Gimigliano, al quale potrebbe toccare l’incarico di curare la rete Ambiente, Cultura e Territorio, nata nella scorsa consiliatura di comune accordo con il già assessore all’ambiente Angelo Loiacono, mentre anche Angela Lo Passo, insegnante molto attiva nel settore dell’insegnamento e della legalità, potrebbe arrivare una chiamata al “servizio” per i giovani. Sulla presidenza del Consiglio Comunale Domenico Lo Polito ha lasciato spazio ai dieci consiglieri eletti, ma il nome che più resta accreditato fino a questo momento è quello di Piero Vico mentre alcune indiscrezioni vorrebbero una donna alla carica di Vice Sindaco (tra quelle elette) portando una novità nello schema della composizione di un governo cittadino. Ma resta poi da vedere anche la composizione di tutte le altre cariche di sottogoverno alle quali la Città sarà chiamata. Non dimentichiamo che va nominato un consigliere per il Gal Pollino ed uno per il Consorzio Servizi Sociali del Pollino (Co.S.S.Po.) e vanno effettuate le surroghe nelle municipalizzate dove risultano dimissionari i due ex presidenti candidatisi con Mimmo Lo Polito.