SS534 cronaca di un fallimento annunciato. La denuncia di Forza Italia

ss534 protestaAnas

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SIBARI – Parla di un «buco di oltre 10 milioni di euro che ha trascinato negli abissi più profondi e nella disperazione centinaia di famiglie di lavoratori ed imprenditori del comprensorio del Pollino e della Sibarite che hanno fornito materiale e attrezzature per svolgere i lavori della S.S.534 tanto decantati dall’Anas, dal Governo Centrale e Regionale senza dimenticare le istituzioni locali ed i rappresentanti sindacali». Così Roberto Senise, coordinatore di Forza Italia di Castrovillari, parla della Firmo-Sibari che da quasi un anno ha messo in CIGO Ordinaria 50 unità lavorative tra tecnici e maestranze. Di quella vicenda la «beffa maggiore per tutti» arrivò quando l’Anas a dicembre 2015 rescisse il contratto alla Vidoni Spa continuando a pagare i SAL (stato avanzamento lavori) fino ad un importo di circa 50 milioni di euro. «Il fermo dei lavori sta comportando notevoli disagi non solo alla circolazione stradale, in quanto il percorso alternativo si snoda su una complanare in configurazione, cantiere altamente pericolosa e far si venga ultimata in breve tempo, consapevoli che con l’approssimarsi dell’estate le difficoltà del traffico veicolare saranno notevoli augurandoci che non si verifichino ulteriori incidenti mortali». E Senise si chiede «chi pagherà tutte quelle piccole e medie imprese del comprensorio che avanzano notevoli crediti e quei fornitori di servizi (alberghi, ristoranti, proprietari di abitazioni in affitto? Cosa succederà con l’auto fallimento della Vidoni che ha creato incertezze e tempi biblici per il pagamento dei diritti acquisiti delle maestranze relative al trattamento di fine rapporto e della cassa integrazione straordinaria?». Per questo Senise chiede che «le istituzioni preposte a vario titolo facciano piena luce sulla incresciosa vicenda in modo da garantire le dovute spettanze a tutti quei lavoratori che a vario titolo vantano crediti per il mantenimento della propria famiglia, in un momento storico di grande recessione e sofferenza».