CASTROVILLARI – “La politica deve restituire dignità ai cittadini”. Lo grida a gran voce dal palco di Via Roma, l’ex consigliere comunale e capogruppo dell’Udc  Pasquale Russo. Il commercialista castrovillarese, in sostegno del candidato Eugenio Salerno non si esime da criticare duramente la vecchia amministrazione ed a chiedere un consenso per un giovane  che ha le idee chiare ed è pronto a mettere in pratica ide e progetti “fattibili”. Castrovillari “ha bisogno di un sindaco che pensi, un sindaco che dialoghi con gli uffici e non che chiami la Guardia di Finanza”ha concluso Russo dando poi spazio al candidato dell’Udc Eugenio Salerno. I capisaldi del suo Partito, le scelte che lo hanno portato a scendere in campo con questo simbolo, il ruolo importante dell’Udc nella questione del Tribunale, il progetto di riqualificare Contrada Porcione, i fitti passivi del Comune di Castrovillari e il fondo legalità mai istituito sono stati alcuni dei temi analizzati ieri durante il comizio. Ma Salerno si è particolarmente concentrato sull’ex Sindaco Mimmo Lo Polito e l’operato del suo Governo colpevolizzando il suo partito di “avere il coraggio di ricandidarlo dopo quanto accaduto”.  Non fa sconti l’ex Presidente del Consiglio Comunale definendo l’ex Sindaco “presuntuoso e arrogante” sbagliando “eticamente e moralmente” a “rinnovare l’incarico a sua moglie”.  Comportamenti quelli di Lo Polito “al limite della legalità che lo hanno portato a volere a tutti i costi il Commissario Prefettizio”. Salerno poi risponde a qualcuno in merito ai 9 firmatari di Trebisacce, coloro i quali hanno fatto cadere la precedente amministrazione. “Qualcuno continua a scrivere sui social,   ma sappiate che a Trebisacce siamo andati solo a farci una gita per autenticare il tutto. La decisione era già presa”. Una scelta che “ha portato la libertà a Castrovillari ed ha dimostrato che non si amministrava bene”. Quanto affermato è “confermato” dai “numeri” che ha prodotto il Commissario Prefettizio Massimo Mariani “in meno di un anno”. Il dott. Mariani “non solo ha azzerato l’anticipazione di cassa ma lascia il Comune di Castrovillari con un milione e seicentomila euro di avanzo. Ecco cosa significa saper amministrare. Bravi i nove consiglieri ad aver mandato a casa la precedente amministrazione, se lo ricordino i cittadini quando andranno a votare. C’è un unica direzione…ed è quella di Salerno”.