La Forza dell’esperienza
Cari concittadini,
fare il Consigliere comunale non rappresenta un punto d’arrivo, quanto piuttosto l’inizio di un percorso carico di responsabilità. Questo si traduce, praticamente nella necessità di doversi subito rimboccare le maniche, in pieno spirito di servizio, per un confronto con la realtà e con la quotidianità che in questi anni si è fatta più complessa perché le regole sono sempre più contraddittorie, cambiano in continuazione ed anche per gli effetti della crisi che ha toccato la nostra economia e quindi le nostre famiglie.
Gli amministratori sono sempre più chiamati a svolgere un ruolo attivo e di mediazione tra gli interessi generali (nazionali) e quelli locali, delle imprese e dei cittadini. Lo Stato promuove politiche pluriennali, di ampio respiro, per accrescere la competitività del Paese (e delle realtà locali), premiando le amministrazioni più virtuose e pronte a rispondere alle opportunità, valutandone le performance e la qualità delle politiche attuate. Gli attori locali più illuminati e responsabili, individualmente o collettivamente, cercano di usare la loro influenza, i poteri, la creatività e la loro capacità per proporre miglioramenti nel territorio, perché si creino comunità attraenti, prospere e sicure, luoghi dove la gente vuole vivere, lavorare e fare affari. Si tratta di porre in essere una programmazione -strategica come risposta alle sfide della complessità e della globalizzazione, da una parte e alle ambizioni e le aspirazioni dei residenti, dall’altra. Il “nuovo” amministratore locale è un politico “in rete”, un abile animatore di comunità, una persona interprete di esigenze molto differenziate, di cui fa sintesi, con grandi capacità di visione e spirito di rischio.
Si tratta di un progetto politico di cui è imprescindibile il “rigore morale ed il rispetto della legalità”. Queste sono le basi di partenza di una coalizione che vuole essere credibile, costituita da uomini che intendono la politica al servizio della gente. Uomini e donne, scevri da condizionamenti o da interessi personali, che prima di ogni cosa devono amare e difendere Castrovillari dalla politica centripeta cosentina che ha tarpato le ali al Pollino ed alla nostra città.
Le fondamenta di questo progetto civico che vede Giuseppe Santagada come massima espressione di sintesi sono queste, e questo progetto mi vede parte integrante e attiva nel tentativo di migliorare lo sviluppo sociale ed economico della Città del Pollino, cui mi sento orgogliosamente di far parte.
L’elettore vota per un candidato perché si identifica in lui per comportamento, mentalità, modo di vivere la vita, condividendone il progetto politico. Il progetto, allora, è quello di proporre un candidato, che abbia dato prova di voler e di saper fare, che si faccia carico delle comuni aspirazioni e che si ponga come testimone del bisogno della nostra città di crescere nel bene comune. Personalmente credo di aver dato buona prova di me: io risiedo ormai da circa venticinque anni a Castrovillari e qui vivo ed opero nell’azienda sanitaria.
Devo dire con orgoglio che é la prima volta che mi potrò votare personalmente visto che sono cittadino ed elettore di Castrovillari ormai da lunghi anni. La mia esperienza politica mi ha visto protagonista nella mia cittadina natia, Cassano allo Ionio, ai massimi livelli istituzionali, prima come sindaco, poi come consigliere provinciale ed anche come consigliere comunale, risultando sempre il primo tra gli eletti. Oltre ad avere amministrato, in questi lunghi anni, con il criterio e la sagacia di un buon padre di famiglia, non avendo creato un solo centesimo di debito pubblico e mantenuto sempre il patto di stabilità interno, non sono stato mai intaccato da vicende giudiziarie per non aver avuto mai un avviso di garanzia, mai un rinvio a giudizio, mai una condanna, perché pienamente convinto che la legalità deve essere un valore assoluto. Il mio legame con Castrovillari resta indissolubile e, proprio per questo motivo, intendo offrire la mia esperienza e la mia passione politica ai castrovillaresi per la prossima campagna elettorale, nell’ambito di un progetto civico capace di essere interprete autentico dei bisogni di questa città.
Sono qui, insomma, con voi per battermi per voi, per noi, per le nostre famiglie, per i nostri giovani, per il nostro futuro, che dovrà essere migliore secondo le speranze che ognuno di noi nutre nel petto. Sono pronto per la grande battaglia che mi vedrà in prima linea a difesa di un Servizio Sanitario e dell’Ospedale in continuo ridimensionamento a scapito dei cittadini castrovillaresi costretti a rivolgersi altrove per cure mediche. Il mio è un progetto politico che vuole partire da Castrovillari, dai miei concittadini, per realizzarsi a Castrovillari, tra i miei concittadini, in favore di Castrovillari, di ognuno e di tutti, senza favoritismi e senza esclusioni, nessuno deve restare indietro, in onestà di intenti e in trasparenza di atti secondo una tradizione familiare che non potrà mai venire meno.
A voi, castrovillaresi, affido il mio messaggio. Lo affido alla vostra meditazione, perché possiate, poi, in coscienza decidere a chi dare il vostro voto, con l’augurio che votiate in favore di chi ha volontà, esperienza e capacità di lavorare per il bene comune. GRAZIE.
Roberto Senise