Riforma costituzionale. Nasce il comitato del No

corrado franco

corrado franco

 

CASTROVILLARI – Stravolge la costituzione stessa, azzera le autonomie regionali e porta con sé una legge elettorale che uccide la democrazia. Questo pensa il nascente comitato del No della riforma costituzionale all’attenzione del referendum del prossimo autunno. «Ecco perché è stato necessario costituire a Castrovillari un comitato cittadino per votare No al referendum di Ottobre, guidato dall’avvocato Simona Cuccaro in qualità di Presidente e del dottor Franco Corrado come suo vice (nella foto)». Una riforma che non riduce i costi, non semplifica, non innova, sottrae potere ai cittadini mortificando il Parlamento, e che non può essere il banco di prova del gradimento di un premier. «La nostra è la migliore costituzione d’Europa e se proprio deve essere cambiata, ci dovrebbe essere la più larga partecipazione dei cittadini – scrive il nascente comitato – In assenza di ciò è solo un atto di propaganda politica più che a un atto di alta politica. La legge va bocciata perché l’Italia non si può permettere una Costituzione che finirebbe per aggravare la condizione della democrazia. Matteo Renzi ha un solo obiettivo: quello di creare una legge elettorale e una riforma della Costituzione finalizzati alla nascita del suo “principato”. Noi informeremo la cittadinanza sui reali rischi che si corrono, collaborando insieme agli altri comitati e a tutte le forze politiche e sociali che vorranno opporsi a questo grave attacco alla democrazia».