Questo Sindaco non s’ha da fare. Santagada chiede la correzione del risultato elettorale

morcavallo oreste

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CATANZARO – Chiede il «parziale annullamento con l’esclusione dalla competizione elettorale delle Liste Nuovi Percorsi, Democratici per Cv, Pd, Progressiti per Castrovillari, tutte collegate al candidato a Sindaco Domenico Lo Polito, con il conseguente annullamento della proclamazione alla carica di Sindaco di Domenico Lo Polito e la proclamazione a Sindaco di Giuseppe Santagada e l’attribuzione di n°10 consiglieri comunali di maggioranza» in «via principale» il ricorso presentato ieri presso il Tribunale Amministrativo della Calabria dall’avvocato Oreste Morcavallo (nella foto) a nome e per conto di Peppe Santagada e dei «cittadini elettori» Anna Talarico, Giuseppe Angelastro, Francesco Martire, Carlo Lo Polito e Mirella Rita Ieno. Come ampiamente anticipato da Abmreport lo studio legale di Cosenza ha chiesto per conto del «Candidato Sindaco non eletto» di ricorrere contro il Comune di Castrovillari, in persona del Sindaco Pro tempore, e nei confronti dell’Ufficio Centrale di Castrovillari, della Commissione Elettorale Circondariale di Castrovillari, del Ministero dell’Interno, oltre che dei consiglieri eletti di maggioranza e minoranza. In sostanza Santagada ed i cinque cittadini elettori si pongono avverso il Verbale di proclamazione degli eletti alla carica di Sindaco e consigliere comunale di Castrovillari del 17 giugno 2015, il verbale dell’ufficio centrale relativo ai risultati della votazione e dello scrutinio del primo turno elettorale, il verbale della Commissione elettorale circondariale di Castrovillari del 2 maggio 2015 rispetto all’ammissione delle liste collegate a Domenico Lo Polito Sindaco, nonché rispetto ai Verbali delle operazioni dell’Ufficio elettorale di sezione relativi alle 22 sezioni scrutinate. Ma la questione «subordinata» del ricorso chiede espressamente la «correzione del risultato elettorale conseguito dal candidato Santagada con la attribuzione di n°5018 voti in luogo dei n°4930 assegnati e con l’attribuzione al candidato Lo Polito di n°4815 voti in luogo di n°4951 voti assegnati e con la conseguente proclamazione a Sindaco di Giuseppe Santagada». Ma non basta. I ricorrenti chiedono in via ancora subordinata «l’annullamento delle elezioni nelle sezioni n° 7, 10, 11, 12, 15 per l’illegittima procedura di rilascio dei certificati elettorali di elettori iscritti nelle suindicate sezioni» oltre all’annullamento delle elezioni nella sezione 4 per «l’illegittimo divario tra schede autenticate, scrutinate e non utilizzate» e nelle sezioni n°2, 3, 5, 8, 9, 10, 10 speciale, 14, 15, 16, 17, 20, per «l’illegittima ammissione al voto assistito di n°23 elettori» chiedendo espressamente di applicare «tutte le conseguenze di legge e gli effettivi correttivi» secondo la legge. Cioè che il tribunale amministrativo regionale, accogliendo il ricorso «corregge il risultato delle elezioni e sostituisce ai candidati illegittimamente proclamati coloro che hanno diritto di esserlo».