Primarie a giudizio. Morelli sbotta: basta con questa farsa

morelli tonino

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CASTROVILLARI – Continua la querelle sulle primarie in attesa della decisione di stamane a Cosenza. Presso la segreteria provinciale, infatti, si è riunita stamane la commissione di garanzia provinciale che ha scelto di convocare anche la commissione di garanzia locale ed in candidati per derimere la questione ricorso avanzata da Mariella Saladino ed il suo delegato firmatario, Antonio Giuliano Stabile. Ma sui social la questione impazza ed anche Tonino Morelli, altro candidato delle primarie contro Lo Polito, si schiera a sostegno del vincente suo compagno di partito. «L’organizzazione delle primarie del centrosinistra a Castrovillari é stata resa possibile grazie al lavoro, da volontari, di tanti amici e compagni ai quali mi lega da oltre venti anni un profondo sentimento di stima, di amicizia e di affetto, oltre all’ appartenenza convinta al Partito Democratico – ha scritto sulla sua bacheca social – Sentire rivolgere loro accuse infamanti di brogli mi provoca un notevole fastidio». Morelli parla apertamente di «farsa» quella innescata dopo il voto del 22 febbraio dalla Saladino e chiede che «debba finire immediatamente. Le primarie le abbiamo fatte, il risultato va da tutti rispettato. Non si tratta solo di osservare delle regole statutarie é, soprattutto, un obbligo morale verso gli oltre 3000 Cittadini che hanno votato». Di social in social risponde la Saladino che ha lanciato l’hastag ‪#‎‬esisteuntempopertuttoepertutti rimandando al mittente la solidarietà espressa al compagno di partito. «Davvero ridicoli questi attestati di vicinanza e solidarietà ad un comportamento vile che presto avrà il grado di giudizio meritato» commenta rilanciando che «niente e nessuno mi fermerà, dormite sonni tranquilli, tanta vicinanza a voi, increduli e convinti. Il Partito Democratico Nazionale lancia segnali di trasparenza, legalità, un partito onorevole, pulito desideroso di avere all’interno persone altrettanto. Siete fuori da ogni logica ed appartenenza. I partiti sono fatti di Persone e sono le Persone a fare i partiti pertanto è tempo di aria pulita». Resta in silenzio invece il “conteso” Lo Polito in attesa del pronunciamento della commissione di garanzia provinciale. Ma già pronto ad aprire la sua campagna elettorale per la corsa alle amministrative di maggio con il primo appuntamento in programma venerdì nella Sala Varcasia con il presidente della Regione, Mario Oliverio, il presidente dell’Ente Parco, Domenico Pappaterra, ed i sindaci del territorio per riprendere il discorso sul “filo rosso”.