Morelli. “Il centrosinistra si attarda a comporre la coalizione”

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CASTROVILLARI – Ha perso le primarie contro Lo Polito, ma  subito dopo  ha confermato il suo impegno e il suo appoggio al Pd e al candidato a Sindaco del centro sinistra. Tonino Morelli, come spesso accade  sceglie il social network per esternare il suo pensiero. Non fa socnti a nessuno , nemmeno al suo partito, e si dice pronto a”continuare a dare” il “contributo” al “dibattito politico cittadino” . Si perché lo “devo soprattutto alle donne e agli uomini che il 22 febbraio scorso hanno scritto il mio nome su la scheda elettorale”.  Un mese fa durante le Primarie “la Città ha vissuto un momento esaltante, registrando una grande partecipazione dei castrovillaresi alle scelte politiche che riguardano il futuro amministrativo della Città”. Da allora ad adesso il tempo”ha trascinato via artificiose e sterili polemiche ma, sembra, abbia anche affievolito purtroppo la ricerca di confronto, di dialogo e di coinvolgimento dei cittadini”. Morelli poi entra in campagna elettorale, guardando con occhi critici i suoi prossimi avversari. ” Il Dibattito politico è stagnante, a destra, nelle segrete stanze, in un clima di tutti contro tutti, si è alla spasmodica ricerca di un candidato Sindaco che possa, almeno, rimettere assieme i cocci di una coalizione che, esaurita ogni spinta propulsiva, cerca di arrabattare un proposta con il solo scopo di conquistare il potere per il potere” ( in serata ennesima riunione ndr) : Le civiche “orfane del proprio fondamentale riferimento, tentano di proporre una alternativa che non si intravede sia nei modi che nelle proposte”. Ma Morelli è critico anche con il centrosinistra che “si sta attardando con il componimento della coalizione”. Dovrebbero essere tre le liste in sostegno di Mimmo Lo Polito che punterebbe più alla qualità che quantità dei suoi candidati. Un centrosinistra “combattuto tra la necessità di allargare la propria, politicamente asfittica, compagine e l’ esigenza di tenere lontano e non caricarsi noti personaggi che in Città hanno fatto il bello e cattivo tempo con ripetuti e continui cambi di casacca e che si sono distinti per il malgoverno della cosa pubblica, oltre che per l’incoerenza politica”. Morelli non ha dubbi.  “Castrovillari non può essere amministrata da un uomo solo al comando” e  “necessità di un governo autorevole” e nella , “coalizione di centrosinistra non devono fare parte i saltimbanchi del potere”. Ed allora bisogna avere le idee chiare prima di iniziare a pensare di amministrare questa città.  “Cosa si pensa di fare per risanare le casse comunali e del ruolo che dovranno avere le municipalizzate?”. Domande le cui risposte probabilmente bisognerà trovare all’interno del partito in una sfida elettorale a cui servono “persone al servizio delle idee”.