CASTROVILLARI  – La Città del Pollino “ha scelto un futuro come il passato e non è ancora matura per i grandi cambiamenti, quelli che solo il Movimento 5 Stelle avrebbe portato in città”. Commento duro quello dei pentastellati castrovillaresi che si auguravano forse di avere un risultato come quello di Quarto, Venaria Reale e Porto Torres dove “il Movimento si prepara a governare. Città a 5 stelle mature e pronte per un reale cambiamento del sistema politico e democratico”. Castrovillari non ha invece voluto cambiare. Le elezioni hanno consegnato “una vittoria che terrà, ancora una volta, il centro pseudosinistra sul filo del rasoio. 11 voti che non colmano il vuoto di sfiducia dei castrovillaresi” che ora sono diventati “cittadini non rappresentati”. I grillini criticano anche i festeggiamenti del centrosinistra. “Sono bastati 11 voti di differenza per festeggiare, 11 voti e si parte con i cori da stadio e le sfilate in stile carnevalesco, forse più serio e rappresentativo di questa città rispetto a queste elezioni amministrative”. Non si ferma il Meetup “Castrovillari a 5 stelle” nella dura analisi di questo risultato elettorale. In particolare la critica è rivolta ad entrambi i candidati che ai quali è stato inviato un documento dai grillini prima del ballottaggio. “Siamo stati ignorati ancora una volta…per 11 voti chissà se una risposta a quel documento sarebbe stata decisiva, oggi, per un risultato differente”. Ad ogni modo il lavoro del Meetup a 5 stelle “non finisce ma, anzi, continuerà più insistente e vigileremo su ogni loro azione, saremo i guardiani di ogni loro mossa e coinvolgeremo i cittadini affinché saranno pronti per un comune a 5 stelle. Siamo convinti che non avrà vita lunga la futura amministrazione…storie già sentite!”.