Lungro, il sindaco Ferraro chiede le chiavi del municipio all’ex Santoianni: fatto inadeguato

lungro panorama

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Si infiamma ancora il confronto tra maggioranza ed opposizione nel comune di Lungro. Dopo la querelle sulla scelta dei scrutatori questa volta è una missiva del sindaco in carica, Carmine Ferraro, ai membri (sindaco, consiglieri, assessori e collaboratori) dell’ex amministrazione Santoianni, per chiedere «la chiave di accesso, e rispettive copie» degli immobili comunali a scatenare la nuona accesa polemica.

Nel testo della lettera si legge che «in merito a comunicazioni informali» pervenute alla sua persona chiede «ogni chiave di accesso, e rispettive copie» entro e non oltre cinque giorni dalla ricezione della comunicazione evidenziando di vietare «qualsivoglia utilizzo di chiavi possedute da persona terza all’amministrazione vigente».

Il Sindaco in carica, scrivono Santoianni, l’ex sindaco, e la sua giunta «ergendosi al ruolo di usciere comunale ha vietato l’uso abusivo di chiavi a soggetti che alla data odierna non ne posseggono alcuna copia, il tutto senza verificare dove realmente si trovano le chiavi dei nostri uffici comunali che in realtà ha perso. Escludiamo categoricamente che esponenti del nostro gruppo politico e della nostra amministrazione abbiano trattenuto le chiavi che Ferraro ha smarrito, tuttavia non possiamo considerare assurda e puerile la sua richiesta, in considerazione che il possesso ingiustificato di chiavi di beni comunali costituirebbe reato. Ci chiediamo – continuano gli amministratori del passato – come potrà questa amministrazione risolvere le gravi problematiche di questo periodo storico senza poter accedere al Palazzo di Città per mancanza delle chiavi di ingresso».

Per gli ex amministratori, però, quanto formulato per iscritto dal primo cittadino di Lungro in seguito a vox populi «rappresenta un fatto gravissimo che non può trovare alcuna giustificazione e che va respinto come atto insolito ed inadeguato. Vogliamo ricordare al Sindaco Ferraro che nelle tre legislature in cui il Prof. Santoianni ha amministrato il Comune di Lungro sono stati finanziati progetti per milioni di Euro, sono stati estinti vecchi mutui per 800.000,00 Euro, con un lascito in bilancio in attivo. Forse è tempo che questa amministrazioni pensi a cose più serie e porti maggiore rispetto per chi ha ben lavorato per l’interesse collettivo».