CASTROVILLARI – La sua scelta nella veste di vice sindaco della giunta Lo Polito Bis è venuta fuori «quasi spontaneamente». Lo confessa ai nostri microfoni Angelo Lo Passo, neo assessore alla cultura. Una delle due donne della nuova squadra politico – amministrativa di Domenico Lo Polito non è nuova alla carica assessorile. La sua prima esperienza la fece nel suo paese d’orgine, Francavilla Marittima, negli anni 2000 sempre nel ramo cultura. Una delega che «non mi spaventa» anche se «ne sento la responsabilità». Si definisce una «praticante culturale» anche alla luce dei tanti impegni di genere che l’hanno vista protagonista in città con i suoi studenti. Insegnante, sposata con un castrovillarese, vede la politica come «servizio» alla «humanitas laicamente intesa». La scelta su di lei è ricaduta quasi spontaneamente anche perchè la Leonetti, assessore al bilancio e pianificazione economica, è da considerarsi “esterna” rispetto alla sua delega che è di natura politica. «Non sarò una figurante» – promette – ma una «presenza attiva, compartecipe di questa responsabilità» e la sua nomina va anche nella linea di «coerenza con la scelta di una giunta a partecipazione femminile» aggiunge. Finito il tempo della festa ora «è il momento di lavorare». Già domani si recherà negli uffici per conoscere gli ambienti e le persone che le staranno al fianco. Prenderà contezza di quanto «già programmato» dalla attività commissariale e poi incontrerà le associazioni. La sua volontà è quella di «non imperdire le attività culturali a tutto campo» ovviamente nel «rispetto delle regole». Parola d’ordine «pianficare, nessuna improvvisazione», «apriamo le porte a tutti ma dovremo fare politica culturale» nel senso vero della parola. Ai suoi giovani studenti vuole dimostrare, con la testimonianza, che la «politica vera e attiva» si «può fare» basta solo impegnarsi. Una politica dai «piccoli passi» capace di mettere in cantiere «eventi che restino nel tempo».