CASTROVILLARI – I parcheggi a pagamento non piacciono alle liste civiche di “Solidarietà e Partecipazione”. In una nota del loro coordinamento si mette in evidenza come questo provvedimento abbia generato “tanta confusione”, una “cattiva organizzazione nella gestione degli stessi” e “una T commerciale ancora una volta massacrata da scelte poco felici e una vera e propria paralisi dell’economia”. Se da un lato oggi diventa più facile riuscire a trovare parcheggio in centro, dall’altra parte sono diversi i cittadini a lamentarsi, come raccolto anche dalla nostra testata, in particolare in merito al costo dello stesso che non prevede una frazione di ora ma bensì un costo minimo di 80 centesimi. Cosa che viene lamentata anche dalle liste civiche che evidenziano come non si sia tenuto conto “nemmeno di dare la possibilità al cittadino di effettuare una sosta breve”. Infatti occorre necessariamente effettuare il pagamento per un lasso temporale di almeno 60 minuti. “Per questa ragione chi avesse necessità di posteggiare per una sosta breve, è costretto a pagare l’intera ora”. Questa novità amministrativa “contrariamente a quanto dovrebbe essere” evidenzia come “ la politica cittadina si adopera contro i cittadini”. I parcheggi, oramai attivi da una settimana, secondo le civiche “hanno letteralmente messo in ginocchio i commercianti, penalizzando anche residenti e non, che si ritrovano a essere ulteriormente tassati”. Sembrerebbe, “in barba agli abbonamenti per i residenti, che per tutti coloro i quali non vivono sulle strade principali rispetto ad esempio al parcheggio fra Via Roma e Via del Popolo, quindi per i cittadini che abitano nelle piccole traverse, non vi sia diritto ad abbonarsi e che per di più si trovano file di auto sotto casa (intasando ancor di più i vicoletti) al fine di evitare il pagamento del ticket”. La stessa cosa vale “per i titolari delle attività commerciali ai quali il diritto ad abbonarsi è stato concesso mentre a pagare la sosta per intero, al momento, sono i dipendenti degli stessi negozi che vengono gravati di un ulteriore balzello solo per recarsi a lavoro”. In definitiva “tanti disagi” a cui “si aggiunge anche, purtroppo, la gestione degli stessi stalli da parte di una società non del territorio, che toglie ulteriore economia alla Città”. Ed allora “fino a quando si continuerà ad esasperare la gente, non tenendo conto dei bisogni della città”. Quella dei parcheggi è secondo le civiche un ultima trovata trovata dell’amministrazione Lo Polito “che preferisce gli spot elettorali rispetto alla risoluzione dei problemi della cittadina”.