CASTROVILLARI – Parte dai “giovani” la sfida di Eugenio Salerno, perché “le rivoluzioni si fanno con loro”. Ed è ciò che vorrebbe fare il candidato a Sindaco dell’Udc in questa tornata elettorale. Lo grida a gran voce durante la presentazione ufficiale della lista che lo sostiene. Ha scelto un orario  insolito ed una location particolare come quella dell’Urban Bar per presentare la sua squadra, ma è ciò che voleva. “Non è un caso che siamo in questo luogo ed ad un ora tarda, perché è importante contarsi e capire quaanti siamo e dove arriveremo”. Oggi “posso dire di aver vinto perché noi siamo l’unica vera alternativa a centrosinistra e centrodestra”. Davanti a Eugenio Salerno, presentati da Cinzia De Santis,  sfilano uno ad uno i suoi candidati. Ragazzi giovani, pieni di entusiasmo e con un pizzico di emozione che non guasta,  molti alla prima esperienza elettorale, tutti loro “sono la forza che mi sostiene in questa competizione ” afferma Salerno. Prima Luciana D’Ingianna, poi Giulia Maritato prendono la parola pronte “ad andare avanti al fianco di Eugenio”. Poi è la volta del candidato il quale  dopo aver ringraziato chi ha creduto in questo progetto che sa tanto di sfida ha  ricordato  poi  la sua storia politica ed il ruolo che ha avuto il suo partito in diverse vicende castrovillaresi. Ci ha tenuto Salerno a presentarsi con questo simbolo, pur essendo un periodo particolare come lo stesso leader del partito  Casini gli ha fatto notare, ma la “politica va cambiata” è vero, ma “va fatta all’interno dei partiti”. E Salerno è affezionato al suo scudo crociato e non rinnega assolutamente il suo passato politico e le sue scelte che hanno determinato anche la caduta della vecchia amministrazione. “Noi oggi a Castrovillari rappresentiamo la politica dei fatti, la politica della coerenza, ma soprattutto la politica libera, quella fatta con  lealtà e senza conflitti di interesse”. Ed allora “pensate ai miei competitor, chi di loro non ha interessi personali? Chi di loro si metterà in aspettativa come il sottoscritto per fare il Sindaco a tempo pieno? Pensateci!”. Salerno vuole avere “l’onore di fare il Sindaco per essere la vostra sentinella all’interno dell’amministrazione comunale. Basta lobby di potere ed  interessi personali, bisogna pensare ai più deboli ed a eliminare gli sprechi”. Salerno ne ha per tutti, anche per alcuni dipendenti comunali. “Una fetta dell’ente va riqualificata, io trasformerò la macchina comunale. Credo di avere capacità, volontà e forza per farlo. Eugenio Salerno si appella alla città, ed agli elettori dei vari schieramenti ricordando “la possibilità del voto disgiunto” perché “io voglio i voti degli altri, voti importanti che serviranno per fare una rivoluzione. Io insieme a questi splendidi compagni di viaggio. Ed allora ricordatelo. C’è solo una direzione da prendere per cambiare il volto di questa città. La direzione è verso Salerno, non sbagliate strada”.