Indifferenza amministrativa su parcheggi e viabilità

Vito Aloisio Monopoli

Vito Aloisio MonopoliMORANO CALABRO – Se tra le regole si mette in mezzo l’amicizia va a finire che salta il sistema di controllo e gestione della cosa pubblica. Come ad esempio la viabilità ed il rispetto delle segnaletiche. La nuova sottolineatura nei confronti dell’Amministrazione Comunale di Morano Calabro la fa Vito Aloisio Monopoli, neo segretario del Partito Democratico a nome della sezione locale. L’amministrazione comunale di Nicolò De Bartolo ha scelto di esternalizzare il servizio degli scuolabus spostando i vecchi autisti alla mansione di ausiliari del traffico. Ma a loro non viene dato nessun potere. Non possono elevare le contravvenzioni agli automobilisti in difetto di circolazione per cui Aloisio si chiede se «non era meglio forse evitare la maggior spesa che deriva dall’affidamento del trasporto scolastico a cura di una società di Mormanno e lasciare che i “vecchi autisti” continuassero a fare tale lavoro, invece di marginalizzare la loro presenza sul territorio? E perché il Sindaco e l’assessore “competente” non hanno deciso, ancora oggi, di dare loro un ruolo più attivo nella nostra comunità?». Domande che si susseguono all’indirizzo dell’esecutivo che guida Morano e che si riferiscono anche alla volontà di «esternalizzare il ruolo di Comandante della Polizia Municipale, con altre spese che in questo momento si possono tranquillamente evitare». Si potrebbe – secondo il Partito Democratico – scegliere di conferire «definitivamente le funzioni di Responsabile dell’Area di Vigilanza ad un Capo Area, invece di programmare l’assunzione di un Comandante dei Vigili Urbani». Ma gli appunti si rivolgono anche alla viabilità ordinaria soggetta a «caso» in particolare tra l’incrocio di Via Nazionale, Via Martiri della Libertà e termine di Via Aldo Moro dove i «parcheggi vandalici e svolte senza nessuna considerazione di spazi e carreggiate» la fanno da padrona. Per questo si chiede di creare cordoli e frecce direzionali o una piccola rotatoria per la canalizzazione della viabilità. In Via Nazionale, invece, nonostante l’allargamento della strada, a scapito della piccola villetta, «continuano a verificarsi, dalla parte delle attività commerciali, parcheggi lunghi e problematici anche per le attività stesse». Per questo Il Pd chiede un «maggiore controllo da parte di vigili ed ausiliari per evitare lunghe soste e dare, invece, la possibilità di brevi fermate per agevolare la fruibilità delle attività commerciali stesse». In Via Nicola De Cardona l’arteria stradale è divenuta «rettilineo da corsa per motorini, tre ruote ed auto i cui conducenti, non tutti evidentemente, non tengono conto che si è ancora nel centro abitato e che ci si potrebbe imbattere in incidenti che coinvolgono bambini/persone, auto o animali» mentre le attività commerciali soffrono la mancanza di un’area di carico e scarico. Ecco pechè Aloisio chiede al Sindaco di realizzare «dossi artificiali e controllo per il rispetto dei cartelli di parcheggio a tempo la cui violazione crea non pochi problemi ai commercianti presenti in questa zona e, come sopra, la delimitazione di un parcheggio per furgoni e camion che caricano e scaricano merci». In Viale Scorza invece il parcheggio selvaggio è perpetrato da chi «per una seduta sulla panchina o per una passeggiata presume di avere la propria macchina sotto il naso». Sarebbe buona norma che «vigili urbani ed ausiliari facciano rispettare gli spazi con gli strumenti che per dovere e senso civico servono a vivere meglio il bene comune». In Via Martiri della Libertà, infine, un cittadino disabile attende da tre mesi di ricevere il via libera per un’area parcheggio a lui riservata. Ritardo nella decisione che per Aloisio è frutto del «timore dei commercianti di vedersi sottratto uno spazio dei propri parcheggi». La speranza è che l’Amministrazione prenda in considerazione questi «input» che sono «per il bene di tutti, e non solo degli amici, e degli amici degli amici».