In aula al Tar il ricorso di Santagada contro l’elezione di Lo Polito

santagada lopolito

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CASTROVILLARI – Oggi potrebbe essere il giorno della verità per l’esito elettorale dell’ultima primavera di voto della Città di Castrovillari che ha decretato la vittoria – per soli 11 voti di scarto – di Mimmo Lo Polito (candidato del centro sinistra) sul suo rivale di urna Peppe Santagada (candidato sindaco per le Liste Civiche). Il ricorso presentato al Tar dallo sconfitto verrà discusso in aula a Catanzaro e in serata potrebbe arrivare il verdetto che segnerà di sicuro la storia della Città del Pollino. Alla vigilia di questo importante passaggio per la storia politica di Castrovillari sia Peppe Santagada che Domenico Lo Polito si sono definiti sereni rispetto a quello che potrà accadere nell’aula del tribunale amministrativo della Calabria. Il Sindaco in carica, Domenico Lo Polito, ha annunciato di «non partecipare all’udienza» perché impegnato in altra sede nello stesso giorno del dibattimento. Saranno i suoi avvocati a difendere gli interessi della sua maggioranza che riserva «piena fiducia nell’opera dei giudici». Si augura che qualunque sia l’esito «non si ritorni alla presenza di un commissario» ma che «governi chi ha preso un voto più dell’altro» qualora i giudici decidessero per il riconteggio delle schede. Ma se passasse la prima opposizione presentata da Santagada Lo Polito sa bene che il corso della storia elettorale della sua elezione potrebbe prendere tutt’altra piega.  Ma al di là del giudizio che uscirà dall’aula del Tar è Peppe Santagada a chiedere che archiviata questa fase tribunalizia si possa «chiudere definitivamente questo periodo che è il più buio e triste della città» e tutte le parti politiche in campo possano «ragionare in termini altri e alti» sul futuro della città che «sta implodendo con problemi di tutti i tipi». Il ricorso presentato con «motivazioni strutturate, argomentate e motivate» lo avrebbe «presentato chiunque avesse perso per 11 voti» – aggiunge – e le Civiche lo hanno fatto per «fugare ogni dubbio sulla legittimità dell’elezione di Lo Polito». Ma ora è tempo di far cessare questo «clima irrespirabile» che sta innalzando i toni dello scontro tra maggioranza ed opposizione che produce un «danno enorme per la città» dove – lo ricordiamo – le due parti in ricorso rappresentano insieme solo la metà dei cittadini aventi diritti al voto. «Siamo la classe dirigente a vario titolo della città e dobbiamo assumere atteggiamenti conformi alla tradizione politica di Castrovillari» aggiunge Santagada che è preoccupato dalla «mancanza di rappresentatività» di entrambe le parti in causa rispetto al totale della cittadinanza che ha scelto di non votare alle passate elezioni. Dall’esito del ricorso si avrà un quadro certo di chi e come avrà vinto le elezioni di Castrovillari. Ma fatta chiarezza su questo si dovrà costruire un percorso d’insieme per recuperare il dialogo con la città non rappresentata da nessuno. «Abbiamo presentato il ricorso dopo un mese e dieci giorni dalla vittoria di Lo Polito, tempo durante il quale il Sindaco eletto e la sua maggioranza potevano dimostrarci un’apertura che non è mai arrivata». Chissà se arriverà dopo la fase tribunalizia sulle elezioni comunali.