Il primo anno di consiliatura è insufficiente. Ecco i contenuti del documento politico

maggioranza discussione

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CASTROVILLARI – Emerge una «totale assenza di comunicazione e coordinamento tra l’organo di indirizzo politico e l’organo esecutivo», unita ad una palese criticità rispetto all’operato della giunta Lo Polito, allargata a tutti i collaboratori senza portafoglio di cui il Sindaco si circondato dall’inizio del suo secondo mandato alla guida della Città di Castrovillari. Un bilancio che fa decretare ai dieci consiglieri firmatari – tutti appartenenti alla maggioranza – che in questi primi dodici mesi di governo cittadino «non si è visto il cambio di passo nella gestione politica all’interno dei settori che fanno riferimento agli assessorati». Così come «criticità evidenti» si registrano nel Coospo, ambiente, Lavori pubblici, urbanistica, vigili urbani, attività prduttive, cultura. Sotto la lente di ingrandimento dei consiglieri comunali, che hanno voluto mettere nero su bianco la riflessione della loro analisi politica, ci sono anche le «grosse difficoltà e carenza di risultati» riscontrati nella gestione dell’ordinario e nella organizzazione degli uffici amministrativa, così come la «evidente intempestività» della promozione rispetto a bandi e manifestazioni di interesse pubblico. Ma non solo. La maggioranza chiede al Sindaco di verificare «presunti conflitti di interesse a carico di alcuni dipendenti» della Pollino Gestione Impianti con la conseguenti «misure da adottare» in caso di appurino i conflitti in essere, partendo anche dalla «non riconferma dell’attuale direttore». Bocciato anche il ruolo degli assessori senza portafoglio, figura che – secondo i consiglieri di maggioranza, firmatari del documento di cui abbiamo parlato in anteprima ieri – ha generato «confusione e commistione di ruoli e posizioni», tanto da consigliare a Lo Polito di inserire tali figure all’interno dello staff del Sindaco. Tra i punti cardine dell’azione di governo da rilanciare c’è la «rimodulazione» della giunta municiple ritenuta «auspicabile» come passaggio politico fondamentale per evitare la crisi di governo, sembrano dire tra le righe i consiglieri di maggioranza. Ora bisognerà capire cosa farà il Sindaco. Se cederà ad alcune di queste richieste o andrà allo scontro frontale con chi gli fa le pulci rispetto a quanto prodotto nel primo anno di governo alla guida della città (la seconda nella sua carriera di primo cittadino). Oppure se metterà sul tavolo della discussione i risultati raggiunti ed annunciati nei mesi passati e nell’ultimo periodo.