CASTROVILLARI – E’ sempre il centrodestra a tenere banco in queste ore nel panorama politico cittadino. Manca ormai poco alla presentazione delle liste e all’inizio della vera campagna elettorale, ma ancora non si è riusciti a trovare unità su un candidato. E probabilmente non verrà trovata fino alla fine. Da Senise a Bonifati, da Blaiotta a Senatore si continua a frammentare e dividere quella che dovrebbe essere la “squadra” da affiancare ad un candidato capace di ambire alla poltrona di sindaco. Probabilmente questo balletto andrà avanti ancora per qualche giorno prima di mettere in evidenza quello che sarà il quadro definitivo che oggi appare preoccupante. Lo Polito è “caduto” da un anno e non si è ancora è riusciti a fare sintesi su un nome. Probabilmente c’è qualcosa che non va all’intenro del centrodestra e nei suoi partiti, quelli che sono rimasti. Per adesso una cosa sembra non essersi smontata. La candidatura di Francesco Battaglia. Lo stesso Battaglia, dopo il “no” di Blaiotta, durante una riunione avuta in questi giorni con alcuni esponenti del centrodestra ha rimarcato la sua volontà di scendere in campo, chiedendo agli altri “alleati” di “adottare un criterio numerico per la scelta del candidato a sindaco”. Un invito quindi “a fare un passo indietro ed ad accogliere all’unanimità” la sua candidatura. Una candidatura sostenuta da una lista civica Forza Castrovillari, Fratelli D’Italia e probabilmente una parte di Forza Italia che si è riavvicinata al candidato. “Noi possiamo essere l’alternativa a Lo Polito” ci dice Leo Battaglia che conferma di essere pronto comunque ad andare da soli con la candidatura del fratello. Aspettando di cpaire meglio le intenzioni di Gerardo Bonifati e dei suoi sostenitori, è invece ormai quasi certa la volontà di Eugenio Salerno di candidarsi. Uno degli ormai famosi protagonisti della caduta di Lo Polito punta ad una area “moderata” che avrebbe al suo interno anche l’ex consigliere Pasquale Russo e qualche esponente di Forza Italia che non ha mai voluto la candidatura di Blaiotta. Per adesso bisogna aspettare ancora, forse la Pasqua porterà novità ulteriori o avvicinerà esponenti politici i cui progetti oggi appaiono lontani. In questo centrodestra tutto può accadere ormai. Chi per adesso sta alla finestra a capire quello che accade è Anna De Gaio. L’ex vice sindaco della giunta Blaiotta non si è ancora sbilanciata su una sua candidatura. Certamente oggi le “donne” hanno un peso specifico importante in questa competizione elettorale con il “voto di genere”. Lei forse potrebbe averlo molto di più quale punto di unione del centrodestra. Vedremo. Novità potrebbero aerrivare a giorni anche dal Movimento 5 stelle, pronto a scnendere in campo ocn un suo cnadidato a Sindaco. Vedremo anche questo.