Forza Italia contro Gagliardi per vertenza precari: è un attacco all’occupazione

gagliardi alto

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SARACENA – La decisione del Sindaco Gagliardi di «mandare a casa 36 tra Lsu ed Lpu» dissociandosi «dalle indicazioni date dalla Regione Calabria» è un «attacco all’occupazione». Il commento è di Vincenzo Chiaromonte, presidente di Forza Italia nella città di Saracena. Il documento che non darebbe certezze sulla prosecuzione possibile dei contratti in realtà è datato 29 dicembre 2015. E’ quella «la circolare n. 394099 con la quale la Regione Calabria ha chiarito che i contratti a tempo determinato, instaurati con gli LSU – LPU da parte dei comuni, possono essere prorogati per 12 mesi a decorrere dal 1 gennaio 2016» mediante «adozione di una delibera di giunta di presa d’atto della suddetta circolare, alla quale dovrà essere allegata l’appendice di proroga contrattuale, nonché l’elenco dei lavoratori interessati con le relative categorie», la «sottoscrizione dell’appendice di proroga con i lavoratori interessati», la «tempestiva trasmissione della delibera», il «successivo invio delle appendici di proroga correlate dei relativi Unilav». Tutti elementi che fanno nascere la domanda del «perché il Comune di Saracena non ha ancora provveduto a prorogare i contratti?» Secondo Chiaromonte è «perché gli Lsu/Lpu sono divenuti Inutili, ovvero perché sono stati sempre inutili?» o non esiste altra spiegazione rispetto «all’inerzia del comune». Chiaromonte si dice «fortemente preoccupato della precaria situazione economica in cui versa il nostro “paese”, non vorremmo che i 36 contratti Lsu/Lpu che contribuiscono ad incrementare l’economia locale di circa 28.800,00 euro mensili, possano venir meno e sommarsi, quindi, alle perdite già registrate in occasione della mancata adesione al progetto “PSR Prevenzioni incendi” che, viceversa, ha consentito al vicino comune di San Basile di occupare ben 36 unità lavorative».