CASTROVILLARI – Sono circa le due di notte quando il dato viene confermato dal Comune di Castrovillari. Mimmo Lo Polito è Sindaco della città del Pollino per soli 11 voti di preferenza in più rispetto al suo avversario. 4941  contro 4930 preferenze. Un risultato che rimarrà nella storia, una sfida in bilico fino alla fine per lo scarto così risicato con cui è terminata. 50,05% contro il 49,94%, mai successa una cosa del genere da quando esiste il ballottaggio tra i candidati più votati al primo turno. Una lunga attesa che si è concentrata su Corso Garibaldi nelle sedi dei comitati elettorali dei due candidati dove ad ogni dato definitivo delle sezioni si assisteva a sorpassi continui. Mai un allungo definitivo, i due candidati sono sempre affiancati.  Dalle 3000 schede scrutinate, fino a passare al dato delle 7000 e poi a quello degli 8000 che per un attimo ha dato una perfetta parità. Alla fine un minimo vantaggio premia Mimmo Lo Polito, ma c’è ancora tanto timore prima di gridare vittoria, manca solo il dato definitivo della sezione 20.  Bisogna ancora attendere l’ufficialità prima di poter iniziare a festeggiare. Cosa che accade intorno alle 2 di notte. Parte la sfilata, cori e bandiere accompagnano Mimmo Lo Polito fino al Palazzo di Città, passando proprio davanti ai sostenitori avversari. C’è un poco di tensione tra le parti, e c’è tanta giustificata amarezza tra i sostenitori di Santagada che per un soffio, in rimonta, non hanno centrato una storica vittoria. Mimmo Lo Polito compie lo stesso gesto fatto nel 2012, sale a Palazzo Gallo e apre la finestra per salutare dal balcone i suoi sostenitori. E’ la seconda vittoria per lui , una vittoria diversa però questa , una vittoria faticosa che da domani dovrà fare riflettere molto il centrosinistra castrovillarese. Una vittoria “sofferta ma più apprezzata” commenta Lo Polito ai nostri microfoni. “Abbiamo sofferto,siamo stati sotto più volte, ma alla fine ciò che conta è il risultato finale ” continua Lo Polito che non ha ancora “assaporato la vittoria” forse “perché arrivata in questo modo. E’ come quando si gioca a calcio, visto che l’hanno buttata sul’aspetto dei tifosi, ed allora dico che abbiamo vinto ai tempi supplementari all’ultimo minuto come spesso accade nelle partite”. Ora Lo Polito continuerà  “con una nuova energia e con la consapevolezza di cosa fare”. Alle spalle ha “due anni di esperienza” e la determinazione di ripartire “con una nuova squadra, correggendo gli errori che abbiamo commesso e cercando di recuperare quanto prima tutti i progetti che avevamo avviato per svariati milioni di euro. Progetti che possono cambiare tante cose in questa città”. Una vittoria che Lo Polito “dedica a tutta questa gente che mi ha sostenuto ed ha sofferto con me fino alla fine. Oggi mi rendo conto che non era una battaglia facile anche per il clima che si è venuto a creare a livello nazionale, il clima di caccia alle streghe. Ora va bene il risultato perché riconferma il centrosinistra alla guida di Castrovillari e questa è una grande soddisfazione”. Queste le prime parole di Mimmo Lo Polito questa notte. Non parla per adesso Peppe Santagada che preferisce attendere l’ufficialità di un dato che vede al suo interno oltre 250 schede nulle, per le quali certamente ci sarà una attenta verifica. Per adesso finisce in tarda notte con questo equilibratissimo ballottaggio questa competizione elettorale. Una campagna elettorale definita “pessima fino alla fine” dallo stesso Lo Polito che ha evidenziato come anche i social “hanno contribuito ad un clima velenoso”. Ora è tempo di fermarsi però, di riflettere, di analizzare con calma ciò che è stato e forse, soprattutto,  di stringersi la mano e guardare in una unica direzione. Quella del bene per una città che ha dato un segnale forte e preoccupante. Quello di essere spaccata in due e  di essere disaffezionata alla politica. Da domani siamo certi c’è tanto da lavorare per il nuovo corso di Mimmo Lo Polito. In bocca al lupo!