CASTROVILLARI – C’è chi li vorrebbere divisi (anche alla luce delle indiscrezioni da noi riportate mesi fa ed oggi ripresi sui quotidiani dai corrispondenti locali). Azione Nazionale ha parlato dei progressisti come spina nel fianco dell’Amministrazione Lo Polito, ma per il capogruppo del Partito Democratico, Nicola Di Gerio, le critiche «strumentali» del movimento di centro destra sono da rimandare al mittente. Quelle dei «gruppi politici, per giunta non presenti nell’assise comunale» sono «solo delegittimazioni, per far vedere che questi movimenti sono presenti in Città, senza conoscere ciò che sta facendo l’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Lo Polito. Mai come oggi – aggiunge Di Gerio – l’intera maggioranza è impegnata su più fronti per arginare le tante problematiche che attanagliano la città e non solo». Sulla salvaguardia dello Spoke si è «provveduto a convocare la Commissione Sanitaria Territoriale, composta da tutti i Sindaci del territorio per redigere un documento forte per arrivare ad una soluzione definitiva, richiamando tutti i servizi sanitari che il nostro nosocomio deve avere come Ospedale di riferimento» senza contare che l’Amministrazione «è impegnata ad iniziare un percorso insieme alla deputazione calabrese del PD, al governo regionale e alle sigle sindacali, per affrontare con la nuova proprietà del Cementificio (Heidelberg gruppo tedesco) la discussione sul nuovo progetto industriale dell’opificio» pronti a «fare barricate se il nuovo gruppo tedesco vuole riconvertire l’opificio in un semplice centro di macinazione, mettendo a rischio i livelli occupazionali e i relativi indotti». In più Di Gerio ricorda, a «questi pseudi movimenti, che è già iniziato l’iter della discussione sul bilancio di previsione 2016, che questa amministrazione vuole portare in Consiglio Comunale entro il prossimo 30 Aprile, iniziando ad ascoltare i partiti politici, le organizzazioni sindacali, le associazioni di categoria, i comitati di quartiere, le associazioni di volontariato, affinchè si possa approvare una spesa per il 2016 capace di soddisfare i bisogni e le necessità reali, guardando con decisione le fasce deboli, le attività economiche e produttive, e pensando anche linee strategiche di sviluppo, tutto ciò verrà fatto, perché questo governo cittadino vuole affrontare tali problemi con fermezza e responsabilità. Mai come in questa stagione la città ha bisogno di unità, gli slogan fatti sulla stampa e sui social lì lasciamo ad altri».