CASTROVILLARI – Si continua a parlare di sanità ed in particolare dell’Ospedale di Castrovillari. La struttura è’ ormai da tempo visto le sue problematiche il punto di interesse di politici, associazioni, semplici cittadini e operatori che gravitano al loro interno. Ieri le associazioni “Città Solidale2 e “Kontatto Production” avevano ancora una volta sollevato il problema chiedendo una “mobilitazione generale” per evidenzxiare ancora una volta lo stato in cui versa. Oggi interviene anche il capogruppo consiliare del Partito Democratico, Nicola Di Gerio, che interviene in riferimento alle tante problematiche che vive l’ospedale di Castrovillari. “Nelle ultime settimane, leggiamo sulla stampa regionale, che il Commissario Provinciale dell’ASP di Cosenza il dott. Filippelli, da indirizzi deliberativi per migliorare l’offerta sanitaria in alcuni Ospedali vedasi Paola (potenziamento dell’ Unità di Oncologia e dell’ Unità di Cardiologia attrezzata di recente per il servizio di Telecardiologia)” afferma Di Gerio . Ma a Castrovillari cosa accade invece? “Il nostro nosocomio a distanza ormai di anni non ha nessuna risposta da coloro i quali dovrebbero garantire l’offerta sanitaria nel nostro territorio” afferma ancora l’esponente del PD. L’Ospedale di Castrovillari “è lasciato nel silenzio più totale. Sono mesi che il reparto di Ortopedia è completamento chiuso creando notevoli disagi, che il reparto di Oncologia con circa mille pazienti (anche dalla vicina Basilicata) per i vari trattamenti oncologici è completamente al collasso per mancanza di medici e di infermieri, per non parlare del pronto soccorso che non riesce più a soddisfare le richieste dei cittadini di questo vastissimo territorio” continua ancora Di Gerio che aggiunge: “la struttura ospedaliera della città del Pollino è stata riconosciuta Ospedale di riferimento da una legge regionale ma ad oggi non abbiamo visto nessun provvedimento serio per migliorare la domanda sanitaria di questo comprensorio”. Il capogruppo consiliare del PD, Di Gerio, in merito a tutto ciò, propone, “se il Sindaco Lo Polito, non dovesse avere risposta alla sua missiva indirizzata ai vertici della sanità calabrese per un incontro urgente, di investire tutte le forze politiche e le forze sociali per convocare un Consiglio Comunale straordinario a Catanzaro per rivendicare legittimamente ciò che non è stato fatto ad oggi nella nostra struttura ospedaliera. Perché alcune conquiste non sono né di destra e né di sinistra”.