Comitati di quartiere. Eletti i referenti del territorio. Si astiene la minoranza

consiglio comunale

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CASTROVILLARI – Quattro anni sono tanti per un progetto sperimentale come i comitati di quartiere. Chi viene eletto oggi dovrebbe rimanere in carica meno tempo. Questo in sintesi il pensiero delle opposizioni consiliari che ieri, nel corso del consiglio comunale, hanno chiesto il rinvio del punto all’ordine del giorno che doveva eleggere i referenti dei comitati di quartiere. Ma non solo. Chiedevano anche che l’elezione dei referenti avenisse in via diretta da parte dei cittadini nei vari ambiti urbani così da amplificare la portata democratica della volontà espressa dall’amministrazione. Ma sui punti portati all’attenzione del consiglio da Peppe Santagada e Maria Antonietta Guaragna hanno a più riprese hanno risposto i consiglieri Silella, Rocco, Rubini, Carrozzino ed il sindaco Lo Polito dichiarando che i termini per la presentazione delle domande era stato il momento di coinvolgimento pubblico al quale si doveva ora dare seguito, avendo già una volta rinviato il punto a seguito dell’abbandono polemico dell’aula per la mancanza di atti in discussione nella seduta consiliare precedente proprio ad opera delle Liste Civiche. Così dopo una sospensione dell’assise si è ritornati in aula per votare tra i 159 cittadini che ne avevano fatto richiesta i comitati di quartiere che, ora, saranno chiamati ad eleggere i referenti delle singole aree della città. Le opposizioni hanno scelto di astenersi dal voto presentando ogni volta scheda bianca. Atteggiamento che da qualche consigliere di maggioranza è stato stigmatizzato. I comitati di quartiere sono così composti: n.1 è costituita da Annamaria D’Amore, Francesco Filomia, Luisa Micciullo, Diego Radicioni e Saverio Santandrea; n. 2 da Giusuè Brunetti, Giuseppe Marzia, Giovanni Parisi, Roberto Rao e Francesco Varcasia; n.3 da Vincenzo Grisolia, Giuliana Sangineti, Ugo Morrone, Ivana Grisolia e Denise Rizzo; n.4 da Carmela Bellini, Giuseppina Chiodi, Giovanni Di Dieco, Francesco Granito, Carmine Pagliaro, Pasquale Pandolfi e Francesco Di Mare; n.5 da Giorgio Costabile, Giovanni Toziano, Maria Costabile, Francesco Barletta e Nicola Lessa; n. 6 da Fabio Caputo, Massimiliano Tricarico, Aldo Martino, Mario Alvaro, Pasquale Gaetani, Giovanni Gugliotta e Francesco Ortale; n. 7 da Antonio Bonifati, Milena Pettinato, Silvestro Carrieri, Fabio Donato e Domenico Mauro; n.8 da Umberto Malagrinò, Aurelia Soare, Domenico Saladino, Mario Parrotta, Eugenio Ciliberti, Mario Giannitelli e Carmela Chiarella; n. 9 da Claudia Martino, Maria Schettino, Salvatore Costabile, Tina Zaccaro, Domenico Alichino e Lorenzo La Vitola.