Centrale unica di committenza approvata nell’ultimo consiglio prima di Natale

consiglio comunale saluti

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CASTROVILLARI – Il Consiglio comunale di Castrovillari, riunito in seconda convocazione nella sala 14 del Protoconvento francescano ha approvato, con il solo voto favorevole della maggioranza, e l’astensione delle Liste Civiche e Fratelli d’Italia lo schema di convenzione per l’istituzione della centrale unica di committenza che vedrà l’Ente del capoluogo del Pollino insieme al Comune di Saracena, con il quale è stato avviato da tempo un dialogo per la gestione associata dei servizi, per gestire l’acquisizione di lavori, servizi e forniture di importo superiore a 40mila euro. «Un’esperienza che si muove nella filosofia del filo rosso dell’Amministrazione – è stato detto – per creare sinergia, coinvolgimento ed osmosi tra i Comuni della Zona, ottemperando anche al disposto dell’art. 33 bis del Dlgs 163/2006». Ad introdurre l’unico punto del consiglio comunale svolto lunedì nella tarda serata il Sindaco, Domenico Lo Polito, che ha spiegato e motivato la scelta che vede, tra l’altro, Castrovillari recedere dal rapporto con la centrale di Committenza Asmel  di Napoli a cui aveva aderito con la deliberazione del Commissario Straordinario n.11 del 7/7/2014. Il ritiro dal precedente accordo scaturisce da alcune questioni che stanno caratterizzando la suddetta Centrale campana e, in particolare, per le difficoltà ed il blocco che vive Castrovillari nell’espletare la gara d’appalto con tale centrale per la gestione dei rifiuti. La decisione di istituire una Centrale Unica di Committenza che associa altri comuni del Territorio, proviene dal fatto che dal 1° novembre 2015 il Comune, non può più autonomamente procedere a disciplinare la gestione di appalti di lavori, servizi e forniture, dato che è obbligato o ad utilizzare tale tipo di centrale o ad aderire a quella di Asmel. A chiedere delucidazioni sul punto il capogruppo delle Civiche, Peppe Santagada, che ha chiesto perché la decisione arrivasse in consiglio dopo che la precedente era passata grazie ai poteri della giunta. Lo Polito ha risposto chiarendo che ciascun Comune che vi aderisce svolge un ruolo e, quindi, risponde a degli obblighi e che l’atto passava in Consiglio perché questi è competente per un documento che sceglie un sistema rispetto ad un altro,  ed ancora l’urgenza di realizzare questo tipo di strumento associativo che offre la legge per dare anche soluzione alla gara d’appalto per la gestione dei rifiuti e per risparmiare il pagamento del corrispettivo per le prestazioni svolte dalla centrale di committenza ASMEL che equivalgono all’1,5% a carico delle imprese che si aggiudicano il contratto le quali  con la Centrale istituita dal Comune potranno offrire servizi migliori, esprimendo più competitività. I lavori del consiglio comunale si sono caratterizzati, in un momento di sospensione, per una consuetudine bella quanto significativa: l’offerta da parte del Centro Anziani “Varcasia” di Castrovillari, grazie alle loro sapienti donne, delle tradizionali vecchierelle, dolce tipico natalizio che s’impone in questi giorni sulle nostre tavole suscitando emozioni, sapori e gusti unici.