Vini Buoni d’Italia premia le aziende Ecofriendly. Due sono del Pollino

ecofriendly vinibuoni

ecofriendly vinibuoni

 

CASTROVILLARI – I valori che rappresentano il nuovo corso del vino italiano si sposano con la sostenibilità ambientale delle produzioni. Attenzione all’ambiente vuol dire buone pratiche rivolte alla sostenibilità, risparmio energetico. Da qualche anno la guida Vini Buoni d’Italia, edita dal Touring Club Italiano, premia con una sezione speciale le aziende virtuose ritenute Ecofriendly. Per l’edizione 2017 della guida otto sono le aziende calabresi premiate, due in particolare sono del territorio del Pollino. Ferrocinto, la cantina castrovillarese di contrada Ciparsia conferma la sua strategia produttiva che sposa i criteri di sostenibilità ambientale che le valgono il riconoscimento già da un paio di anni. La new entry di questa edizione è l’azienda saracenara Feudo dei Sanseverino che viene premiata per la sua attenzione all’ambiente. Il territorio è il punto di forza del vino italiano, che sulle cultivar e sulla biodiversità ha costruito nel mondo il suo successo. Ma i consumatori, oggi, non chiedono solo più vini buoni e “tipici”: vogliono anche vini “sostenibili” dal punto di vista ambientale. Le altre aziende calabresi premiate dalla guida cono Cantine Elisium, Ippolito 1845, L’acino vini, Malaspina Consolato, Senatore Vini e Statti. La guida del touring club italiano ha monitorato un trend positivo che quest’anno annovera ben 731 aziende impegnate sui valori della sostenibilità ambientale su un totale di 1641 aziende inserite. Un trend in crescita che i consumatori apprezzano scegliendo sempre più le produzioni che sposano il rispetto del contesto naturale nel quale si inseriscono.