Truffa all’Inps. La Gdf scopre 131 falsi braccianti

gdf braccianti

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ROSSANO – L’ammontare della nuova truffa ai danni dell’Inps, scoperta dai finanzieri della Compagnia di Rossano, è di circa 450mila euro (tra indennità di disoccupazione, sussidi di maternità, assegni familiari, indennità di malattia illegittimamente erogati e contributi dovuti e non versati). L’indagine delle Fiamme Gialle, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari, ha consentito di appurare il modus operandi posto in essere, per consentire la percezione delle indennità previdenziali ed assistenziali non spettanti e non dovute. Attraverso la predisposizione di falsi contratti di fitto/comodato di terreni, è stata documentata all’Inps una rilevante disponibilità di fondi agricoli idonei a giustificare, con riferimento al periodo 2010-2013, l’assunzione di Otd (operai agricoli a tempo determinato), per circa 6.000 giornate lavorative. Per mettere in atto la truffa erano stati predisposti tutti i documenti necessari per legittimare l’impiego della manodopera in agricoltura. Così le Fiamme Gialle hanno denunciato 131 operai a tempo determinato. Gli accertamenti condotti hanno consentito di appurare che non sono stati versati nelle casse dello Stato i relativi contributi previdenziali Inps quantificati in circa € 50.000,00.