Si andrà avanti «fino a quando non si avranno atti concreti per i lavoratori e le lavoratrici» e pertanto già ci si prepara al nuovo sciopero generale del 25 ottobre. Cosi i sindacalisti di Flai Cgil, Federica Pietramala, Fai Cisl, Antonio Pisani, e Filbi Uil, Marco Stillitano, annunciano che continuerà lo stato di agitazione dei lavoratori impiegati e operai del Consorzio di Bonifica dei Bacini dello Jonio di Trebisacce che ieri hanno scelto di occupare la ss106 per protestare dopo l’attesa, lunga sei mesi, delle loro retribuzioni.
Oggi davanti ai cancelli del Consorzio i sindacati sono tornati per fare il punto della situazione con i lavoratori. «In attesa del tavolo già convocato per venerdì presso la Presidenza della Cittadella Regionale, considerata l’attuale situazione e tensione dei lavoratori – dichiarano i sindacati – si chiede che vengano trovate soluzioni immediate per il pagamento dei salari a tutti i lavoratori e che si avvii nel beve periodo un processo di rilancio degli enti Consortili che dia dignità a chi porta avanti un settore, l’agricoltura, volano di sviluppo per una intera regione».