MORANO CALABRO – Entrò nel Palazzo di Città di Morano Calabro chiedendo al Sindaco, Nicolò De Bartolo, del denaro. Per quell’episodio, prontamente denunciato dal primo cittadino della comunità moranese (al quale seguì anche un consiglio comunale straordinario nel quale si propose l’opportunità di deliberare l’allontanamento del “colpevole” dal territorio cittadino), Francesco Accursi, soggetto già conosciuto alle forze dell’ordine, fu arrestato per tentata estorsione in dano del Sindaco. Il tribunale del riesame di Catanzaro, investito della questione dai legali dell’indagato, gli avvocati Vittorio Franco e Franco Maradei, ritenuta l’insussistenza del grave delitto contestato, ha annullato l’Ordinanza cautelare disponendo la immediata liberazione del signor Accursi. Lo comunicano gli avvocati dichiarando che anche alla luce del clamore mediatico che ebbe la vicenda e delle iniziative intraprese dal consiglio comunale di Morano Calabro quelle circostanze «all’esito del vaglio giurisdizionale, appaiono oltremodo infondate e denigratorie».