CASTROVILLARI – Unire il talento creativo all’impegno sociale. E’ questo il senso del premio nazionale “Libero Grassi” istituito nel 2004 dalla cooperativa Solidaria onlus in ricordo dell’imprenditore assassinato dalla mafia il 29 agosto 1991 a Palermo. Un premio che intende promuovere l’impegno sociale antimafia nonché la lotta al racket e agli altri fenomeni criminali. Un concorso rivolto agli studenti italiani che quest’anno ha visto grandi protagonisti per questa XI edizione due studenti castrovillaresi del Liceo Classico Giuseppe Garibaldi coordinati dalla professoressa Katia Tinari. Il concorso, la cui premiazione è avvenuta nei giorni scorsi a Palermo, ha avuto come tema “l’affermazione dei Diritti di Cittadinanza”. Due le categorie in gara. Quella canora e quella video dedicata alla sceneggiatura. Nella seconda vinta dagli alunni dello “Zanelli” di Reggio Emilia (coordinati da un’altra “castrovillarese” quale la prof.ssa Donatella Martinisi) , una “Menzione Speciale” è stata assegnata alla sceneggiatura “Libertà è partecipazione” di Ferdinando Pio D’Elia del Liceo Classico Garibaldi di Castrovillari, mentre Vincitori ex aequo del Premio Speciale “Fondazione Trame” (riservato alle scuole calabresi) sono stati Nicole Rende della V B del liceo Classico Giuseppe Garibaldi di Castrovillari con la sceneggiatura “Posso io, puoi anche tu” e Matteo Misasi e Raffaele Caruso del Liceo Fermi di Cosenza con la canzone “Restiamo umani”. Un’ esperienza che nasce dal lavoro di approfondimento sul tema dei diritti di cittadinanza che ha visto i ragazzi castrovillaresi volare a Palermo nei giorni scorsi, accompagnati dalla loro docente, per ricevere il premio alla presenza della famiglia Grassi. Complimenti.