AVEZZANO – E’ servito un grande lavoro di ricerca ed una buona abilità investigativa, messa a frutto dai Militari dell’Arma dei Carabinieri di Castrovillari, coordinati dal Capitano Antonio Leotta, per ritrovare sano e salvo Sirio Fracassi, l’imprenditore di origine reatina che gestisce il centro turistico montano di Novacco nel territorio comunale di Saracena. I Militari del Comando Compagnia di Castrovillari nelle ore successive alla sua scomparsa avevano attivato un monitoraggio costante sulle celle telefoniche dell’imprenditore per scoprire se e quando avrebbe riacceso i telefoni mobili. E’ così che non appena ha riattivato le sue utenze mobili, dopo i tre giorni di buio che avevano fatto pensare al peggio, hanno localizzato la sua presenza nella casa di Avezzano di proprietà della madre (che vive in un’altra località con un familiare) dove si era rifugiato per staccare la spina visto il periodo di difficoltà del quale aveva scritto nella lettera indirizzata alla moglie. Il personale dei Carabinieri di Castrovillari in stretta collaborazione con i Militari abruzzesi hanno chiesto al personale di Avezzano di verificare il suo stato di salute. Così hanno bussato al domicilio del comune in provincia dell’Aquila e lo hanno trovato frastornato ma in buona salute. Dopo il ritrovamento della sua autovettura nei pressi della stazione di Poggio Mirteto tutti avevano temuto il peggio anche alla luce della sua missiva in cui dichiarava di voler porre fine alla sua vita. Ma per fortuna così non è stato. L’uomo presto ritornerà alla sua vita normale ed alla sua attività imprenditoriale sulle montagne di Saracena. Si è scusato con la sua famiglia ed il militari per aver procurato preoccupazione ed allarme. Sospiro di sollievo anche per l’Amministrazione comunale di Saracena per il lieto fine della vicenda.