CASTROVILLARI – Il Comune di Castrovillari è alla ricerca di un nuovo segretario comunale. La notizia potrebbe non avere nessuna straordinarietà se non fosse che questa decisione da parte dell’Ente porta con sé una serie di punti interrogativi che potrebbero presto trasformarla in un nuovo caso politico che investe la città ed i suoi esponenti. A far data dal 2 ottobre scorso, infatti, sul sito del Ministero degli Interni è pubblicato l’avviso che informa gli interessati circa le amministrazioni che hanno fatto richiesta per nomina del segretario comunale. Un avviso dai tempi strettissimi per i quali gli interessati dovranno far pervenire le loro richieste e relativi curriculum entro il 12 ottobre prossimo. Oltre all’amministrazione provinciale di Vercelli tra i comuni di fascia IB figura Castrovillari insieme a Cologno Monzese (Mi) e Mira (Ve). Tutto nella norma se non fosse che il Comune di Castrovillari un segretario comunale ce l’ha ed anche da meno di cinque anni e che lo stesso – secondo le indiscrezioni del Palazzo – non sapesse nulla di questa decisione da parte del Sindaco e della giunta di Governo. Le decisioni che riguardano lo Spoils System anche in Italia ormai sono cosa a norma di legge. Ma questa decisione, presa tra l’altro nell’ultimo giorno utile a disposizione dell’amministrazione comunale, ha il sapore di una scelta politica pesante che di fatto segna la vita dell’attuale segretario. Entro il 17 ottobre prossimo, infatti, il Sindaco Domenico Lo Polito avrà la facoltà – e lo farà ormai per certo – di mandare a casa il referente in carica di uno degli uffici più nevralgici del Comune per nominarne, a questo punto, uno di sua più stretta fiducia. Ma la notizia ha però tanti punti interrogativi visto che nelle tabelle di valutazione produttiva, fino al momento in cui Lo Polito era in carica nel precedente mandato, il Segretario (ormai defenestrato) Maurizio Ceccherini godeva dei più alti riconoscimenti, frutto anche del fatto che è sempre stato al fianco del Sindaco e della sua azione politico – amministrativa. Ma qualcosa dev’essere successa nel breve periodo di governo in cui Lo Polito è tornato a Palazzo. E’ facoltà del neo sindaco eletto, entro 120 giorni dalla sua nomina, decidere se cambiare o meno alcuni incarichi di snodo (tra cui anche il Segretario comunale). E Lo Polito questa decisione pare l’abbia assunta con il sostegno di tutti i consiglieri comunali che avrebbero chiesto la testa del segretario in carica. Che questo sia il preludio di una riorganizzazione della pianta organica comunale? Molti così interpretano questo fulmine a ciel sereno che colpisce, per ora, l’uomo più in vista degli uffici del Palazzo. Ceccherini si è stretto in un silenzio assordante, mentre tutti attendono di capire ora se Lo Polito o l’Amministrazione espliciteranno questa decisione, visto che fino a giovedì scorso alcuni raccontano che il segretario era stato informato dei futuri intendimenti del governo cittadino, come normale che fosse.