«Alla luce della discussione il Consiglio comunale di Castrovillari esprime piena solidarietà e vicinanza ai cittadini, vittime di atti delinquenziali, rinnova piena fiducia all’operato delle Forze dell’Ordine e chiede alle autorità competenti il rafforzamento di uomini e mezzi su questo Territorio». Si condensa in queste poche righe l’esito del consiglio comunale straordinario celebrato ieri, voluto dalla minoranza consiliare, sulla ergenza sicurezza urbana in città alla luce dei numerosi furti che da più di un mese e mezzo impensieriscono i cittadini.
Si potrebbe sintetizzare: «tanto rumore per nulla», visto che poco partecipato è stato il consiglio aperto alla cittadinanza e alle associazioni della città, durato meno di un’ora e mezza con un confronto tra le parti che alla fine stava per naufragare senza neanche un ordine del giorno da votare.
I lavori introdotti da una breve relazione del consigliere Giancarlo Lamensa il quale ha motivato la richiesta dei due gruppi consiliari per dichiarare vicinanza alla comunità e riconoscenza alle Forze dell’Ordine con l’intenzione di affermare, insieme alla massima assise cittadina, è proseguito con diverse visioni dell’emergenza, anche amplificate dalla connotazione politica di alcuni interventi che avrebbero preferito non svolgere affatto l’assise in questione.
E’ stato il sindaco Lo Polito a riferire poi in consiglio sugli esiti del comitato per l’ordine e sicurezza che si era celebrato nella mattinata proprio in prefettura a Cosenza sulla situazione emergenziale di sicurezza urbana alla presenza del primo cittadino di Castrovillari. Ma, permetteteci di dirlo, dal consiglio ci saremmo attesi un diverso approccio alla tematica che tiene ancora in ansia decine di cittadini.