Sanità, bocciata la proposta di Laghi perchè irricevibile

Laghi Terza Commissione

Laghi Terza Commissione

 

La proposta sul riordino dell’assetto territoriale della sanità calabrese proposta dal consigliere regionale del gruppo De Magistris Presidente , Ferdinando Laghi, è stata ritenuta irricevibile per via del commissariamento cui la regione è sottoposta.

«E’ strano – ha commentato Laghi – come la mia proposta di legge sul riordino della sanità calabrese sia stata ritenuta irricevibile, a causa del commissariamento cui la nostra regione è sottoposta, mentre quella sull’Azienda Zero, proposta dalla maggioranza, di argomento analogo, è stata approvata direttamente in Aula, saltando addirittura il passaggio in Commissione».

Per il consigliere regionale »le motivazioni su questa assai presunta irricevibilità della mia proposta di legge – che nel merito è stata da tutti apprezzata- appaiono perciò deboli e contraddittorie».

Da quel che riferisce l’ex primario castrovillarese «stupisce, inoltre, che il voto contrario abbia visto un fronte unico tra maggioranza e minoranza, quest’ultima rappresentata, nell’occasione, dalla Consigliera Amalia Bruni. Cosa che tuttavia dimostra come la vera alternativa, quella costruttiva e propositiva, sia quella del Polo Civico. E’ del tutto evidente come, per un argomento così importante e delicato, si siano fatti due pesi e due misure, a tutto danno delle popolazioni calabresi e del loro diritto alla salute».

«Avevo invitato i Colleghi della Commissione a valutare la proposta di legge nel merito, con obiettività – conclude il consigliere del gruppo De Magistris Presidente – perché è evidente che le Aziende sanitarie non possono essere dimensionate sulla base dei territori provinciali, né, addirittura, ulteriormente accorpate. Un evidente e grave errore da cui, purtroppo, deriveranno conseguenze assai negative per la sempre più precaria sanità calabrese».