Rilevatori di velocità sulla Ss106: la Straface scrive al Prefetto Ciaramella

ss106 nuova

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Dopo aver raccolto le richieste della popolazione il consigliere regionale Pasqualina Straface ha scritto al Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, per chiedere di intervenire sul rilascio dell’autorizzazione per l’instalazione degli «opportuni dispositivi di controllo della velocità» sulla Ss 106 conosciuta, purtroppo, per l’elevato «tasso di incidentalità» – ha scritto la Straface – e con «un intenso traffico sia per esigenze di carattere locale, presenza di diversi centri abitati, sia perchè la Ss 106 Jonica è l’unica arteria viaria in grado di garantire la percorribilità dei veicoli diretti verso la Ss534, quindi l’Autostrada A2 del Mediterraneo, oltre che per quelli diretti verso la Basilicata e la Puglia, quindi verso l’Autostrada Adriatica».

L’arteria gestita da Anas attraverso la struttura territoriale Calabria, già interpellata, ha «manifestato la disponibilità a intervenire riconoscendo, per come già stabilito dalle vigenti leggi e normative, l’elevato tasso d’incidentalità, le sue condizioni strutturali, plano-altimetriche e di trafico per le quali non è possibile il fermo di un veicolo senza recare pregiudizio alla sicurezza della circolazione, alla fluidità del traffico e all’incolumità degli agenti operanti e dei soggetti controllati».

Il tratto per il quale la Straface chiede l’installazione dei rilevatori di velocità è compreso tra l’area urbana di Corigliano e Rossano, sulla quale insistono le due zone industriali, il centro commerciale “I portali”, punti di unione giovanile come il Mc Donald’s, attività scolastiche e di aggregazione sociale, il Museo della Liquirizia Amarelli.