CASTROVILLARI – Il 17 aprile si vota per il referendum. La campagna di sensibilizzazione entra nel vivo in questi giorni partendo proprio dalla città del Pollino dove sabato 19 marzo alle 17.30 si terrà nella sala Varcasia un dibattito pubblico sui quesiti del referendum “Vota SI per fermare le Trivelle”.
“Dopo l’ennesimo tentativo di ostacolare l’informazione istituzionale con la circolare del Ministero dell’Interno, in merito al Referendum di domenica 17 aprile, in cui i cittadini italiani saranno chiamati al voto per il “referendum sulle trivellazioni” entro le 12 miglia dalla costa, decreto che dispone il divieto “a tutte le Amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale”,l’impegno dei Comitati Territoriali per il SI per informare i cittadini è ancora più forte” scrive il Comitato Territoriale Referendum per il SI “Pollino”. A tal proposito il Comitato esprime “tutta la solidarietà ai Sindaci che intendono garantire il diritto dei cittadini e delle cittadini italiani di essere informati sulle conseguenze ambientali delle estrazioni di combustibili fossili nei nostri mari”. Sabato verrà illustrata alla cittadinanza che è invitata a partecipare “le ragioni del Si al Referendum contro le trivellazioni in mare: i rischi per l’ambiente e quindi perla salute di tutti, le conseguenze sull’economia locale con la distruzione delle nostre coste, nonché la ricaduta sulla catena alimentare”.
Interverranno all’incontro, Rosanna Anele, Comitato Territoriale per il SI “Pollino”, Lorenzo Caffè, “Stati Generali” di Possibile, Francesco Delia, Comitato Calabrese per il SI, Ferdinando Laghi, Vicepresidente Nazionale Medici per l’Ambiente ISDE Italia, Carolina Pellegrino, Ricercatrice in Diritto per l’Ambiente – UNICAL; Alessandro Mazzitelli docente in Diritto per l’Ambiente – UNICAL.