MORANO CALABRO – E’ stato conferito nei giorni scorsi a Padre Flavio Paladino il “Premio San Francesco di Paola”. “Opero da oltre quarant’anni nella parrocchia dei santi apostoli Pietro e Paolo. Amo profondamente i miei parrocchiani e tutti i cittadini moranesi. Per essi, per il bene delle loro anime e per sostenerli nel cammino quotidiano, seppur nella mia condizione di umile frate cappuccino, ho dedicato la mia vita e la missione di sacerdote”. Così l’arciprete padre Flavio Paladino, in un gremito auditorium comunale, a margine della consegna del “Mantello di San Francesco di Paola”, premio attribuitogli per meriti civili, culturali, sociali e religiosi, dall’esecutivo locale e dal Comitato promotore per le celebrazioni del VI Centenario della nascita del taumaturgo calabrese, salutava “commosso e grato” il sindaco Nicolò De Bartolo, il suo vice Pasquale Maradei, gli assessori Emilia Zicari, Biagio Angelo Severino, Sonia Forte, per “l’inaspettato riconoscimento”. Messaggi augurali sono pervenuti dal presidente del Comitato dei festeggiamenti, Graziano Di Natale e dal presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, il quale ha inviato espressioni di sincero apprezzamento e dal primo cittadino moranese. «Padre Flavio», ha invece aggiunto il Sindaco De Bartolo, «è per noi un esempio virtuoso di come si debbano coniugare carità e azione sociale. La serata, presentata da Carlo Catucci e Anamaria Focsa è stata arricchita dalla relazione storica di p. Giacomo Faustini ofm capp, dall’elogio p. Rinaldo Todaro ofm capp., dall’esibizione del cantante Antonio Longo, dei ballerini Eliana Maradei e Attilio Di Lionardo della “Revolution Dance”, di Rossana Tedeschi, della scuola di musica “Francesco Cilea”, della soprano internazionale Eunhye Lee.