Sabato mattina alle 10 presso la Chiesa dei Sacri Cuori la città di Castrovillari darà il suo ultimo saluto a Franco Avolio, venerdì sera alle 19 verrà invece allestita la camera ardente in quella che è stata per decenni la sua seconda casa, la palestra “Franceschino Filpo”. Una perdita per tutto il movimento sportivo calabrese ed in particolare per la nostra città che lo ha visto protagonista nell’avviare discipline come la boxe, il volley, il basket ed altre. Centinaia i messaggi che in queste ore sono giunti da parte di società, sportivi, associazioni, amici e istituzioni a testimonianza dell’affetto e della stima che lo ha sempre circondato.
“Un maestro da tutti i punti di vista. Avrò modo di ricordare i suoi meriti sportivi ufficialmente, da sindaco. Ma ora voglio ricordare l’amico, la persona equilibrata, la persona innamorata di Castrovillari pur non essendo la sua città natale. Ognuno di noi, come è giusto che sia, ha apprezzamenti e critiche; Franco no, Franco aveva solo apprezzamenti. Non poteva essere diversamente, considerata la sua capacità di trovare soluzioni, di essere pacato nelle analisi e rassicurante nei consigli. Sempre disponibile con i più poveri e bisognosi ne ha tolti tanti di giovani dalla strada. Lo sport al servizio del sociale era il suo modello di vita. Ed è davvero triste pensare al vuoto che lascia alla sua famiglia stretta ma, consentitemi di dirlo, ad una famiglia allargata nella quale con presunzione mi annovero. Ciao Franco, nessuna parola sarà mai bastevole a rappresentare il sentimento collettivo di tristezza”.
Mimmo Lo Polito
“Oggi va via la figura che negli ultimi 50 anni è stata lo SPORT al plurale a Castrovillari . Non è facile per nessuno descrivere l’importanza e lo spessore di un Uomo di Sport, e non solo, come Franco Avolio. Allora proverò a ricordarlo attraverso un’altra Sua grande PASSIONE……il collezionismo . Collezionava di tutto avendo una stanza intera dedicata a mille oggetti , di una in particolare però andava orgoglioso in quanto particolare : migliaia e migliaia e ancora migliaia di bustine monouso di zucchero tutte rigorosamente diverse l’una dall’altra raccolte o portare dai Suoi amici dalle più disparate parti del mondo , unica , al pari della Sua UNICITÀ. Ecco Franco in tutta la Sua vita ed in ciò che faceva poneva la stessa identica PASSIONE , si questo sostantivo nel suo profondo significato può dare idea di cosa fosse e come intendeva la vita . Ciao Franco , non sarà facile in palestra senza Te”.
Luigi Filpo
“Una grave perdita per la città di Castrovillari. Franco Avolio non era solo l’indiscusso “maestro”, il pioniere di tante discipline sportive, è stato anche colui il quale ha dato la possibilità in passato a tanti giovani come la sottoscritta a formarsi nel mondo dello sport per poi intraprendere gli studi di scienze motorie e continuare nella vita ad essere protagonisti nel mondo sportivo/educativo. Non sarà facile colmare il vuoto che oggi ci lascia, ma chi ha avuto la fortuna di incrociarlo nella vita oggi lo ricorda con affetto e ammirazione per ciò che è stato, per ciò che ha fatto e per ciò che ci ha lasciati in eredità. Chapeau Franco e grazie di tutto”.
Anna De Gaio
Ciao, maestro di sport e di vita. Dentro e fuori dalle palestre, ci hai insegnato che lo sport é, tra le altre cose, sacrificio, sudore, rispetto, lealtà. Le tue lezioni resteranno un patrimonio per lo sport castrovillarese, da tramandare per generazioni. Quando penso alla tua sportività mi vengono in mente Coppi e Bartali che si passano la borraccia durante l’ascesa al Col du Galiber al Tour del 1952. Ciao Franco , Maestro, Gigante dello Sport
Damiano Covelli