Piove nella sala consiliare a meno di un anno dalla sua inaugurazione

INFILITRAZIONI SALA CONSILIARE CASTROVILLARI

INFILITRAZIONI SALA CONSILIARE CASTROVILLARI

 

CASTROVILLARI – Il comune fa acqua da tutte le parti. Non è una critica politica rivolta all’operato della giunta, ma la triste constatazione dello stato di infiltrazione dell’acqua piovana (nella foto) nella struttura nuova di zecca, riconsegnata alla città da pochi mesi al termine del lungo restauro che l’ha caratterizzata fin dai tempi in cui era sindaco Franco Blaiotta, esponente del centro destra. Piove nella sala consiliare che accoglie dal 6 aprile 2016 è ritornata ad ospitare i lavori del parlamentino cittadino. E al suo interno l’acqua scende giù in maniera così evidente tanto da essere necessario l’ausilio di alcuni secchi e relativi stracci per evitare che la pioggia, che tra l’altro ha già macchiato i muri della storica sala comunale, non si espanda sul pavimento. Ma non è tutto. L’umidità – con l’arrivo delle prime abbondanti piogge – ha già scrostato parte della pittura sul fondo della sala consiliare (alle spalle del pubblico) che spesso accoglie anche conferenze e dibattiti, oltre ad aver reso evidente la sua presenza con macchie scure nel soffitto. L’opera di riqualificazione, durata diversi anni, è così già bella e che andata sprecata, e necessita di urgenti interventi per evitare che le infiltrazioni di umidità contagino tutto il resto, creando danni ancora maggiori di quelli già esistenti. E pensare che l’ultima gara per il restauro e la ristrutturazione del Palazzo di Città era costata 164.142,69 euro iva inclusa. Soldi pubblici che avrebbero bisogno di un più serrato controllo se, alla fine della realizzazione dei lavori, e dopo meno di un anno dalla sua riapertura ufficiale al pubblico, il palazzo di città dimostra già segni evidenti di decadimento.