Sono 84mila euro le somme stanziate nel bilancio di previsione 2022 in dotazione ai comuni che hanno partecipato al bando del Parco nazionale del Pollino in merito al servizio di sgombero neve sulle strade di alta montagna. Le somme stanziate dall’Ente costituiscono, da diversi anni, una strategia per sostenere il turismo invernale e contribuire alla viabilità in sicurezza delle zone montane e i collegamenti tra comuni delle aree interne. «Una strategia che da sempre ci vede impegnati in prima linea per evitare i disagi nel periodo invernale e sostenere i comuni nell’azione di pulizia delle strade nel periodo invernale con il servizio di sgombero neve e spargimento sale sulle arterie di montagna» sottolinea il presidente Domenico Pappaterra, diventata negli anni un esempio a livello nazionale.
In particolare quest’anno sono 16 comuni che hanno presentato domanda di finanziamento entro i termini previsti dal bando ad evidenza pubblica del Parco nazionale del Pollino, di cui 14 le municipalità che riceveranno le somme messe a disposizione dall’area protetta calabro – lucana.
Per il versante lucano a Terranova di Pollino saranno interessati dai servizi di spazzamento le strade di Casa del Conte, Acquatremola, Lago Duglia, Piano Giumenta; a Viggianello la zona di Visitone, Colle dell’Impiso, Piano Ruggio; nel territorio di San Severino Lucano le strade di Acquatremola, Fosso Iannace, Madonna di Pollino; a Rotonda le vie d’accesso a Piano Pedarreto e Colle Ruggio, nel comune di Latronico invece Rifugio Malboschetto.
Sul versante calabrese altresì nel territorio comunale di Morano Calabro il servizio di spazzamento neve riguarderà le strade di Madonnina di Campotense, Colle del Dragone, Piano Novacco; ad Alessandria del Carretto invece Monte Sparviere (Ostello della gioventù – Rifugio Tappaiolo – Madonnina dello Sparviere); nel comune di Saracena le strade di accesso a Piano Novacco, Valle dell’Erba, Masistro e Rosole; per Mormanno Località Scalette, Campolongo, Falaschere (Rifugio CAI Biagio Longo – Rifugio Conte Orlando); a Plataci la strada Pedemontana Plataci – Cerchiara di Calabria – San Lorenzo Bellizzi; mentre nel territorio di Civita le vie d’accesso a località Colle Marcione; nel comune di San Lorenzo Bellizzi Contrada Falconara; a Cerchiara di Calabria la zona del Santuario Santa Maria delle Armi e Belvedere turistico Crete Nere; e per finire a Lungro il rifugio montano di Piano Campolongo.