LAINO CASTELLO – «E’ una giornata bellissima ed importante» che riporta attenzione su questa comunità e questo territorio che «stanno vivendo un momento difficile». Gianni Cosenza, Sindaco di Laino Castello, commenta così a caldo la giornata di mobilitazione accolta sotto il suo municipio. Il crollo di una campata del Viadotto Italia, la morte del giovane operaio rumeno, la conseguente chiusura dell’autostrada con una viabilità alternativa «non adeguata, non idonea al traffico che deve sopportare» è divenuto «un problema che sta creando grossi problemi e danni all’economia», confessa il Primo cittadino di Laino Castello. Per questo la manifestazione di oggi è «importante per due ragioni» – aggiunge Domenico Pappaterra, presidente del Parco Nazionale del Pollino – «Da quando Laino è stato scelto come teatro di questa manifestazione è cresciuto molto il livello d’attenzione su questa drammatica vicenda, ha perso i connotati territoriali ed è diventata una vicenda nazionale. Questa manifestazione di popolo lo dimostra. Come Parco abbiamo la necessità, per le Politiche di sviluppo sostenibile che abbiamo messo in campo, di essere pronti a ricevere i turisti che scelgono il nostro Parco per le loro vacanze. Abbiamo già avuti notevoli danni a Pasqua e nei ponti del 25 aprile e del 1 maggio, vogliamo almeno salvare la stagione estiva. Auspichiamo che l’autostrada torni al più presto a essere percorribile».