E’ ritornato in ospedale da consigliere regionale, Ferdinando Laghi. Dopo aver presentato al proposta di riorganizzazione della sanità regionale l’ex primario di medicina nel suo nuovo ruolo politico di rappresentante del territorio ha scelto di incontrare il personale ospedaliero dello Spoke del Pollino, dialogando con i responsabili dei vari reparti e la dirigenza sanitaria.
Sul piatto del confronto i numeri della delibera sui fabbisogni dell’Asp che penalizzano Castrovillari e la sua dotazione di organico «nettamente inferiore rispetto a quella degli altri spoke, pur dovendo svolgere, Castrovillari, le stesse funzioni – ha sottolineato Laghi – Dotazione stilata dall’allora Commissario Straordinario, Bettelini, mai abbastanza censurata: 2390 Operatori sanitari per i tre spoke, di cui 742 a Castrovillari, 888 a Corigliano-Rossano e 760 per Paola Cetraro. Bisogna riabitare i luoghi della sanità perché diano salute, quindi, assumere a tempo indeterminato partendo magari dai direttori delle unità operative che possano ben manutenere ognuno le proprie unità operative di appartenenza».
Scelte e diseguaglianze incomprensibili rispetto agli altri spoke che mettono in discussione il diritto alla salute di questo territorio. L’incontro con il personale sanitario è servito per fare il punto sullo stato dell’arte e capire come ribadire le necessità di questo presidio srategico per l’area del Pollino
GUARDA IL VIDEO – https://youtu.be/-0J-pEFs-40