Prevede 10 posti letto e per ora ne sono operativi già 6. L’unità operativa compessa di Rianimazione, affidata al direttore facente funzione Franco Ida, è entrata in funzione da alcuni giorni. Speculare rispetto al Pronto Soccorso, al piano terra dell’ospedale, offre locali migliorativi per il trattamento dei pazienti ospitati in uno dei reparti più delicati dello Spoke di Castrovillari. E’ lì che stamane il vescovo della Diocesi di Cassano all’Jonio, Monsignor Francesco Savino, ha deciso di fare la sua visita pastorale in occasione della trentesima giornata mondiale del Malato, incontrando operatori sanitari, medici, infermieri che operano nel nosocomio castrovillarese e ringraziandoli per il loro lavoro tra le corsie dei reparti dove si confrontano conla sofferenza di tanti.

Ad accompagnarlo nel corso della visita il direttore del reparto, il dottor Vincenzo Stivala responsabile per la pastorale della Salute della Diocesi e presidente dei Medici Cattolici della chiesa cassanese, il direttore sanitario del presidio “Ferrari” Raffaele Cirone.

Proprio Cirone ha espresso la soddisfazione per «l’entrata in funzione» del nuovo reparto di rianimazione attedo «da tanto tempo e che comincia a funzionare secondo le attese dei cittadini». Primo passo – ha aggiuto il direttore sanitario dello spoke di castrovillari – della «gestione sanitaria di questo territorio che ha intenzione di andare verso l’apertura di nuovi servizi». Ora l’attesa si concentra verso l’apertura delle nuove sale operatorie, inaugurate troppe volte nel passato e che presto entreranno in funzione. «Vedere che qualcosa inizia a funzionare – ha aggiunto Cirone – è una iniezione di fiducia».

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