CASTROVILLARI – Nel merito della recente ordinanza sui volantini «il sindaco non ha potere di emettere ordinanza. Non lo diciamo noi, ma le decisioni di diversi Tar». E’ Azione Nazionale con il circolo di Castrovillari ad intervenire nel dibattito politico cittadino affermando che la recente presa di posizione del Sindaco «ci conferma che il metodi stalinisti non sono passati di moda e si usano le ordinanze modellando le leggi e le decisioni in materia a proprio piacimento». Il Tar Catania, sezione seconda, lo afferma con la sentenza n. 2084/12, recitando che «il sindaco non dispone dei poteri per disciplinare/vietare l’attività di recapito nelle cassette postali», così come la sentenza n. 905 del 1° luglio 2015 del Tar Lombardia, conferma che si tratta infatti di un’attività essenzialmente libera, come la generalità dei servizi resi da privati, e tutelata dalle norme che proteggono e favoriscono l’iniziativa economica. Pertanto gli obblighi imposti dal Comune sono «illegittimi per contrasto con i principi della liberalizzazione». Pertanto, il sistema “porta a porta’” che, secondo il Sindaco, dovrebbe svolgersi con consegna a mano del materiale e non con l’immissione in cassette postali, «non può essere imposto quale unica modalità ammissibile. La scelta del miglior sistema di organizzazione dell’attività economica di cui si discorre rientra nel libero apprezzamento delle imprese – inerendo espressamente alla strategia aziendale – sul quale l’autorità pubblica non può incidere con regole che privilegiano una determinata opzione (la consegna per posta) soltanto perché ritenuta meno invasiva per i privati cittadini». Per queste ragioni Azione Nazionale invita il Sindaco, Domenico Lo Polito, a «modificare questa ordinanza che ammazza ulteriormente le attività commerciali, permettendo alle aziende di Castrovillari di continuare a promuovere i propri prodotti e a quelle pubblicitarie di poter lavorare tranquillamente, nel rispetto delle regole, senza dover incappare in inutili sanzioni amministrative prive di efficacia. Vista la difficile situazione economica attuale, dovuta anche alla totale mancanza da parte di questa amministrazioni di politiche sociali, tanti nostri concittadini trovano utile il depliant pubblicitario, dove acquisiscono informazioni utili su dove trovare prodotti in promozione, riuscendo così a preservare il già esiguo budget mensile. Tra centinaia di cani randagi che aprono i cestini dell’umido, l’incuria del nostro cimitero, le voragini nelle strade comunali, la gente che non arriva a fine mese, ecc., il volantino pubblicitario sembra essere l’ultimo dei problemi castrovillaresi».