Oliverio chiama Rummolo. Abbassare i toni della protesta, ora è arrivato il momento di risolvere il problema

rummolo protesta stazione

 

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CASTROVILLARI –  “Dovremmo esserci”. Le parole di Rosario Rummolo in merito alla sua vicenda finalmente esprimono speranza. La sua protesta potrebbe essere arrivata ad un epilogo. In mattinata era molto pessimista dopo oltre tre settimane a esternare la sua protesta stando incatenato all’Autostazione di Castrovillari. Poi ieri una telefonata, non una a caso dei tanti suoi sostenitori, ma quella del Presidente della Regione Calabria (investito della problematica da Mariella Saladino) lo ha tranquillizzato e  “lasciato a bocca aperta” , subito dopo è seguito un comunicato ufficiale dove Mario Oliverio ha dichiarato che “se ci si rivolge alle istituzioni e le istituzioni manifestano un impegno, bisogna dimostrare fiducia ed essere consequenziali nei comportamenti e nelle forme di protesta”.  La Giunta Regionale “non può non essere sensibile alla vicenda di Rosario Rummolo” e si “è attivata da tempo attraverso un certosino e paziente lavoro, in particolare dell’Assessorato alle Infrastrutture per trovare soluzioni ammissibili al problema considerando che il caso è oggetto di due diverse cause ancora pendenti”. Ieri la telefonata di Oliverio per tranquillizzare Rummolo, subito dopo il contatto diretto tra il Presidente della Regione e il Direttore Generale Lo Feudo. Dopo le due telefonate “nonostante le oggettive difficoltà, posso affermare che il lavoro fin qui condotto sta producendo concreti risultati e sono fiducioso che un epilogo positivo della vicenda possa essere a portata di mano”. Ma “occorre avere pazienza” e la “forma di protesta assunta da Rummolo non aiuta in alcun modo la risoluzione del problema , che come ribadito, è già seguito con attenzione di responsabilità dal Governo regionale, nel pieno rispetto della legalità”. Ed adesso forse arrivato il momento quindi di abbassare i toni della protesta senza perdere assolutamente di vista quello che è il motivo principale della stessa: il diritto al lavoro.