SARACENA – Non vedeva di buon grado la relazione della figlia con un giovane del paese. E forse più volte aveva cercato di farglielo capire con le buone. Ma davanti alla relazione che continuava contro il suo volere ha deciso di mettere fine a questo amore tormentato a modo suo. Cosi ha preso un’ascia e si è recato a casa del giovane trentacinquenne ed ha dato vita ad un pomeriggio di ordinaria follia. D.D., nato a Saracena, cinquantacinque anni, ha raggiunto il domicilio del fidanzato della figlia, ha sfondato il cancello della sua abitazione ed ha iniziato ad infierire con l’ascia in mano contro le due autovetture di proprietà del ragazzo parcheggiate nel cortile di casa. Quando il giovane si è accorto di ciò che stava succedendo è uscito sul balcone chiedendogli di fermarsi. E’ a quel punto che il padre infuriato gli ha detto di scendere minacciandolo di morte mentre brandiva in aria l’arma affilata. Sul posto sono intervenuti gli uomini del Comando Stazione di Saracena, agli ordini del Maresciallo Pietro Vecchione, ed i Militari del Nucleo operativo radio mobile aggregati al Comando Compagnia di Castrovillari agli ordini del Capitano, Antonio Leotta, che hanno fermato l’uomo e lo hanno tratto in arresto con l’accusa di violazione di domicilio, danneggiamento e minacce gravi. L’uomo è stato assegnato ai domiciliari dopo le formalità di rito. Segue il fascicolo del caso la pm di turno, dottoressa Manera.