La bonifica della discarica Ombrece nel territorio comunale di Mormanno, all’interno del perimetro del Parco nazionale del Pollino, è una realtà. Uno degli impegni assunti dal sindaco Paolo Pappaterra, nel momento del suo insediamento, a distanza di sei mesi dall’avvio dell’amministrazione del comune di Mormanno si può dire cosa fatta. Mancano solo pochi dettagli ma il capping, che era la procedura essenziale per uscire dalla procedura d’infrazione alla quale il comune del Pollino era sottoposto, è ormai realizzato.
Inizia con il sorriso il nuovo anno dell’esecutivo guidato dal sindaco Pappaterra che ripercorre i passaggi fondamentali di quello che è «un risultato da ascrivere al gioco di squadra che come amministrazione abbiamo saputo instaurare con il direttore dei lavori e la ditta appaltatrice della bonifica per un totale di due milioni di euro».
Il primo dicembre l’amministrazione comunale di Mormanno aveva scritto alla Commissione Europea per chiedere la fuoriuscita dalla procedura di infrazione. Da li in poi un fitto cronoprogramma, preso a cuore e fatto proprio dalla ditta e dal direttore dei lavori, ha permesso di portare a casa questo risultato «importante per l’intera comunità».
«Chiudiamo una storia di rifiuti che durava da 22 anni – ha concluso Paolo Pappaterra – e che ci permette di bonificare quest’area all’interno del Parco nazionale del Pollino. Sono fortemente orgoglioso di questo risultato che è frutto di una stretta sinergia con i professionisti e la ditta che ci hanno accompagnato al raggiungimento di questo importante tappa di riqualificazione ambientale per Mormanno».