Morano, vigile investito da un Apecar. Fugge il conducente

Morano Calabro

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MORANO CALABRO – Se l’è vista brutta un vigile di Morano Calabro nel pomeriggio di ieri, mentre era intento in una passeggiata in sella alla sua bicicletta. Un pomeriggio tranquillo, magari dopo il fine turno di una giornata lavorativa, stava per trasformarsi in una tragedia. Mentre era in sella alla sua due ruote nei pressi del Convento dei Cappuccini, nella parte alta del Comune di Morano Calabro, è stato investito da un mezzo a motore, molto probabilmente una motoape. Il mezzo, dopo averlo investito e scaraventato a terra, non si è fermato a soccorrere l’uomo ma si è dileguato in men che non si dica, tanto che nessuno ha potuto soccorrere l’uomo e verificare la targa del mezzo per rintracciare il proprietario ed assicurarlo alla giustizia. L’uomo. A.R., di cinquant’anni, è finito subito in ospedale, prima presso il Pronto Soccorso di Castrovillari, dove gli è stato diagnosticata una brutta frattura scomposta al braccio destro ed altre escoriazioni del caso ed ammaccature dovute alla caduta, e poi subito dopo trasportato presso il Reparto di Ortopedia dell’Annunciata di Cosenza dove è stato sottoposto ad un intervento urgente per sanare il danno osseo riportato al braccio infortunato. L’uomo non ha saputo fornire indicazioni utili sull’accaduto che ora è affidato alle indagini dei Carabinieri di Castrovillari e Morano Calabro per trovare il responsabile. Solo pochi giorni fa un altro ciclista sempre della cittadina premiata come Borgo più bello d’Italia era finito rovinosamente sull’asfalto a causa, forse vittima di un altra auto pirata, ed era finito nei reparti di emergenza dell’Annunciata di Cosenza dove era rimasto in coma farmacologico per alcuni giorni. Per fortuna nei giorni scorsi ha fatto ritorno a casa senza danni ulteriori. Così come si spera presto possa tornare nella sua cittadina il vigile moranese coinvolto ieri in questo nuovo incedente. Ma le strade iniziano a diventare sempre più pericolose per gli amanti delle due ruote.