Nove apuntamenti distribuiti dal 15 luglio al 4 agosto. Morano Calabro ufficializza il calendario degli eventi estivi che animeranno il borgo premiato come tra i più belli d’Italia. Nel corso di una conferenza stampa tenutasi nel chiostro di San Bernardino da Siena l’Amministrazione comunale, rappresentata dall’assessore Francesco Soave e dai consiglieri Mario Donadio e Geppino Feoli, ha ufficializzato il progetto: “Quando miro in ciel ardere le stelle” insieme alla direzione artistica degli eventi firmati da Valeria Pizzuti.
Un mix di ambiti diversi sui quali è possibile immaginare un unico filo conduttore. «Suggestioni di leopardiana memoria s’intrecceranno, ed è questa la filosofia dell’iniziativa», ha spiegato la Pizzuti, «in un percorso che alternerà momenti di spettacolo ad appuntamenti di divulgazione scientifica strutturati per un pubblico composito. Ve n’e sarà per appassionati, per esperti e per chi, semplicemente affascinato dal cosmo voglia dilettarsi a scoprirne i misteri. Insigni cattedratici guideranno il pubblico nelle osservazioni visualiste con strumenti professionali posizionati in location cittadine e rurali/collinari prive di inquinamento luminoso; contestualmente saranno coinvolti i monumenti del borgo, sui quali saranno proiettate immagini del sistema solare e dell’universo in generale. Vi saranno, inoltre, convegni sul tema, divagazioni letterarie, mostre fotografiche e spettacoli di alta qualità».
«Mossi dal grande desiderio di rinascita, dopo la lunga pausa degli ultimi due anni», così il consigliere Mario Donadio in conferenza stampa, «abbiamo voluto investire in conoscenza e sapere. Senza tuttavia arenare quel legittimo bisogno di divertimento che la cittadinanza più volte ha manifestato di nutrire e al quale occorre dare seguito. Avevamo e abbiamo un sogno: promuovere e valorizzare il nostro splendido borgo: vogliamo caratterizzarlo non solo per gli eventi già noti e affermati, sui quali continuiamo a lavorare con impegno».
Il progetto è stato finanziato dal bando Piano Integrato Cultura 2021 (Fondo PAC 2014 2020 – ASSE VI – AZIONE 6.8.3) ha ricordato l’assessore Francesco Soave, «che ha come tema “Esplorando lo Spazio Celeste” individuato dalla Regione Calabria, con l’idea di dare linfa ai processi di sviluppo in corso».
«I cieli del Pollino, ben lo sanno gli amanti della volta celeste», commenta il sindaco Nicolò De Bartolo «sono classificati tra i migliori d’Italia per le osservazioni notturne: riteniamo, pertanto, che possano fungere da volano per una nuova forma di viaggio esperienziale e possano aiutarci a conquistare un posto preminente nello studio dell’astronomia».
Si partirà il 15 luglio con il concerto Sinfonico dell’Orchestra di Fiati “Città di Morano Calabro” dal tema “Per aspera ad astra” in Piazza Maddalena alle ore 20:00, per poi proseguire nel giorno della festa del Carmine (16 luglio) con la proiezione di immagini multimediali dello Spazio Celeste nel centro storico e il concerto di Donatella Retore in piazza Giorgio Almirante.
Il 30 luglio sarà il chiostro di San Bernardino da Siena ad ospitare l’inaugurazione della mostra fotografica “Lo Spazio, Le Stelle, il Cosmo” (in esposizione sino al 21 Agosto), e poi alle 22:30 presso il castello normanno svevo si terrà un momento scientifico – divulgativo di osservazione del cielo mediante i dispositivi interattivi, in compagnia di Esperti dell’Università di Cosenza.
Ancora il 31 luglio sempre nel chiostro di San Bernardino da Siena l’inaugurazione della mostra pittorica “Siderale” (in esposizione sino al 21 Agosto) e presso il belvedere Ariella un altro momento divulgativo di osservazione del cielo.
Il convegno culturale letterario “Il Pastore Errante dell’Asia”, con la partecipazione dell’Associazione “Lo Studio di Francesco” animerà la giornata del 3 agosto, mentre il 4 agosto la tavola rotonda “Astrofisica, un punto sulla situazione” chiuderà gli eventi estivi.