CASTROVILLARI – Il Commissariato di Castrovillari della Polizia di Stato vuole vederci chiaro sulla vicenda della giovanissima finita in coma etilico dopo una festa da ballo in città. Dopo che l’informativa del Pronto Soccorso è stata recapitata sulla scrivania del commissariato cittadino gli uomini della Digos hanno fatto partire una serie di audizioni di alcuni giovani che hanno preso parte alla festa. Diverse sono state le segnalazioni di docenti e famiglie alle forze dell’ordine prima e dopo l’evento per scongiurare che episodi simili possano coinvolgere altri minori. Sulla vicenda in queste ore è intervenuta anche la referente locale di Autonomia & Diritti, Giovanna D’Ingianna, che nella prima esperienza amministrativa di Lo Polito fu il consigliere comunale che seguì l’adesione del Comune di Castrovillari al Consorzio Etico per la prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti ed alcolici, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche Antidroga – e l’Anci. L’episodio dei giorni scorsi «è un dato che deve farci riflettere» ed un «fatto grave la cui responsabilità ricade non solo sulle famiglie ma anche sulle istituzioni di questo territorio. I nostri figli appartengono alla società e tutti, nessuno escluso, devono interagire al fine di creare quella giusta e sana disapprovazione sociale che diventa un deterrente all’uso di droghe ed abuso dell’alcool».